Anno: 1975 Durata: 95 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Sergio Nasca
Specifiche tecniche:PANORAMICA, EASTMANCOLOR
Tratto da:-
Produzione:ROEL BOS PER BAAL FILM (ROMA), VIADUC PRODUCTIONS (PARIGI)
Distribuzione:EURO INTERNATIONAL FILMS
Turi Ferro | nel ruolo di | Don Vito |
Andréa Ferréol | nel ruolo di | Maddalena |
Cinzia De Carolis | nel ruolo di | Maria |
Renato Pinciroli | nel ruolo di | Giuseppe |
Clelia Matania | nel ruolo di | Anna, madre di Maria |
Leopoldo Trieste | nel ruolo di | Il santone lucano |
Tino Carraro | nel ruolo di | Il vescovo |
Jean Louis (II) | nel ruolo di | Luca |
Sandro Dori | nel ruolo di | Matteo |
Gian Piero Vinciguerra | nel ruolo di | Prospero |
Marino Masé | nel ruolo di | Gabriele |
Alvaro Vitali | nel ruolo di | Il chierichetto |
Enzo Cannavale |
Maria ha 14 anni e vive insieme alla madre in un villaggio di baraccati alla periferia di Torino. Suo padre, un operaio edile è morto in un incidente sul lavoro e la madre, per vivere, sfrutta le capacità divinatorie della ragazza. Quando Maria rimane incinta, nel villaggio si diffonde la voce che il concepimento sia opera dello Spirito Santo e, mentre intorno alla ragazza si sviluppano veri e propri atti di culto religioso, soltanto don Vito, il parroco siciliano, rifiuta di credere al "miracolo" e inizia la ricerca del vero responsabile. Maria, centro di una pseudo campagna pubblicitaria, giorno dopo giorno è sempre più convinta del suo ruolo di madre del futuro redentore e diviene presuntuosa e insolente. Quando finalmente don Vito scova il vero padre della creatura, suo nipote Giuseppe, gli abitanti del luogo, delusi e inferociti, si ribellano...
"Già da questa sintesi, ma soprattutto dalla lettura del film, si potrebbe estrarre un'apprezzabile tematica: la condanna della superstizione, appunto, il senso critico da applicarsi nella verifica di fenomeni a prima vista ispiegabili, la depurazione del senso religioso, illuminato e operoso. Il tutto però appare evidentemente compromesso dagli intenti del regista, manifesti nel titolo completo (...) indicante, più che un casuale parallelismo col Vangelo, una chiave interpretativa insinuante abbastanza scopertamente che anche l'avvento del Messia debba essersi verificato alla maniera e nel clima della sua odierna ripetizione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 81, 1976)
Incasso in euro