Machan - La vera storia di una falsa squadra2008

SCHEDA FILM

Machan - La vera storia di una falsa squadra

Anno: 2008 Durata: 110 Origine: GERMANIA Colore: C

Genere:COMMEDIA

Regia:Uberto Pasolini

Specifiche tecniche:DIGITALE, SUPER 16 STAMPATO A 35 MM (1:1.85)

Tratto da:ispirato a una storia vera

Produzione:UBERTO PASOLINI, PRASANNA VITHANAGE, CONCHITA AIROLDI, HENNING MOLFENTER E MIRJAM WEBER PER REDWAVE FILMS, STUDIOURANIA, BABELSBERG FILM, SHAKTHI FILMS, RAI CINEMA

Distribuzione:MIKADO - DOLMEN HOME VIDEO

ATTORI

Dharmapriya Dias nel ruolo di Stanley
Gihan De Chickera nel ruolo di Manoj
Dharshan Dharmaraj nel ruolo di Suresh
Namal Jayasinghe nel ruolo di Vijith
Sujeewa Priyalal nel ruolo di Piyal
Mahendra Perera nel ruolo di Ruan
Dayadewa Edirisinghe nel ruolo di Naseem
 

MONTAGGIO

Hirakubo, Masahiro
 

SCENOGRAFIA

Kelly, Errol
 

TRAMA

Un gruppo di abitanti di uno slum di Colombo, in Sri Lanka, vedono come una grande opportunità di cambiare il loro triste destino di diseredati, un invito a partecipare ad un torneo di pallamano che si terrà in Baviera. Per loro è un biglietto di sola andata per l'Occidente che rappresenta la risposta a tutte le loro preghiere.

CRITICA

"Ci sono soggetti che è meglio trattare con leggerezza, non con la lacrima. Pasolini ce l'ha fatta. Il film è pieno di sottili osservazioni su piccoli fattori umani, ha uno sguardo tenero, pudico, complice, su un'umanità disperata e coraggiosa al punto di abbandonare luoghi, affetti. L'autore mescola con abilità e umorismo, dirigendo attori improvvisati, il neorealismo sociale con la commedia, un classico gruppo perdente da Monicelli, dai 'Soliti ignoti a Brancaleone', ma anche 'Fuga per la vittoria' dove giocando a calcio si scappava dai nazi. Un film che parla di oggi e nasconde un dramma vero sotto il professionismo: una doppia lettura che lo rende intelligente e commestibile, per critici e platea". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 29 agosto 2008) "Pasolini è furbo e pesca anche da 'Fuga per la vittoria' (una volta in campo il demone dello sport ti costringe a fare sul serio pur se hai altre priorità) ma è anche dannatamente bravo. Le facce sono bellissime, il ritmo perfetto e alcuni personaggi indimenticabili. Il monologo del laconico becchino cingalese che ha seppellito tutte le persone che amava fa piangere. Lui è il primo che entra in campo con dignità per giocare le partite. Quando lo vediamo andarsene via per l'Europa seguendo i binari di un treno vorremmo andare con lui. E questa non è formula. Questo è cinema". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 30 agosto 2008) "Un esordio speciale quello di Uberto Pasolini che ha ritrovato come regista tutta la leggerezza che aveva portato al successo i film da produttore, 'Full Monty', 'I vestiti dell'imperatore'". (Maria Pia Fusco, 'la Repubblica', 30 agosto 2008)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica