Anno: 1980 Durata: 130 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, ROMANTICO
Regia:François Truffaut
Specifiche tecniche:PANORAMICO
Tratto da:-
Produzione:LES FILMS DU CARROSSE, SEDIF PRODUCTIONS, TF1 FILMS PRODUCTIONS, SOCIETE' FRANCAISE DE PRODUCTION
Distribuzione:GAUMONT VALE (1981) - CREAZIONI HOME VIDEO, L'UNITA' VIDEO
Catherine Deneuve | nel ruolo di | Marion Steiner |
Gérard Depardieu | nel ruolo di | Bernard Granger |
Jean Poiret | nel ruolo di | Jean Loup Cottins |
Andréa Ferréol | nel ruolo di | Arlette Guillaume |
Paulette Dubost | nel ruolo di | Germaine Fabre |
Franck Pasquier | nel ruolo di | Jacquot |
Heinz Bennent | nel ruolo di | Lucas Steiner |
Jean-Louis Richard | nel ruolo di | Daxiat |
Jean-Pierre Klein | nel ruolo di | Christian |
László Szabó | nel ruolo di | Luog. Bergen |
Marcel Berbert | nel ruolo di | Merlin |
Maurice Risch | nel ruolo di | Raimond |
Richard Bohringer | nel ruolo di | uomo della Gestapo |
Sabine Haudepin | nel ruolo di | Nadine Marsac |
Nella Parigi occupata dai nazisti - dove, partito il metrò delle 20,30 scatta il coprifuoco, ma la gente non ha perso, malgrado tutto, nè la voglia di far teatro, nè quella di andarci - il piccolo Thèatre de Montmartre è alle prese con l'allestimento di una commedia norvegese. Il suo direttore, Lucas Steiner, ebreo, ha fatto credere d'essere fuggito in America e d'aver affidato le sorti della compagnia e del teatro a sua moglie Marion, che ne è anche la prima attrice, e al suo fidato collaboratore, il regista Jean-Loup Cottins. In realtà, ma lo sa solo Marion, Steiner è nascosto nella cantina del teatro e di lì, con l'abile mediazione della moglie, che lo va a trovare ogni sera, guida la messinscena della nuova commedia e la regia dell'inconsapevole Jean Loup. Tra gli attori ce n'è uno, Bernard, che proviene dal Grand-Guignol ed è stato scritturato per far da partner alla prima attrice. Impenitente dongiovanni (ma in segreto lavora per la Resistenza), Bernard fa breccia anche nel cuore di Marion, che deve vedersela, intanto, con la censura; con i problemi personali degli attori e della scenografia; con il critico teatrale Daxiat, soprattutto, filo-nazista e antisemita. Mentre continuano le prove - e Steiner, pur avendo intuito quel che è successo a Marion, incita la moglie a recitare col massimo impegno anche le scene d'amore - Daxiat, che non ha creduto alla fuga di Lucas, fa perquisire la cantina dalla Gestapo, ma inutilmente. La commedia va finalmente in scena, con successo, ma dopo le prime recite, Bernard se ne va per unirsi ai partigiani. All'indomani della Liberazione, la commedia torna in scena. Sul palco, a prendersi gli applausi, ci sono Steiner e Bernard e, in mezzo a loro, Marion, che stringe le mani del marito e dell'amante.
Incasso in euro