Anno: 2018 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Gigi Roccati
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:FEDERICO SARACENI, PILAR SAAVEDRA, JOE CAPALBO PER FABRIQUE ENTERTAINMENT, MOLIWOOD FILMS, CON RAI CINEMA
Distribuzione:102 DISTRIBUTION (2019)
Giovanni Capalbo | nel ruolo di | Rocco Joe Capalbo |
Angela Fontana | nel ruolo di | Lucia |
Pippo Delbono | nel ruolo di | Carmine |
Maia Morgenstern | nel ruolo di | Argenzia |
Antonio Infantino | nel ruolo di | Antonio |
Hristo Jivkov | nel ruolo di | Christo |
Marco Leonardi | nel ruolo di | Don Fortunato |
Un mondo magico e inaccessibile, racchiuso tra le montagne e il mare, dove niente e? come sembra. Qui vivono Rocco e Lucia, un padre severo, legato alla terra come un albero, che lotta per difenderla fino all'estremo sacrificio, ed una ragazza selvatica, muta dalla morte della madre Argenzia, che ha il dono di vedere e sentirne l'anima. Il padre che la vede parlare al vento, la crede pazza e disperato la sottopone ai riti di guarigione di una maga contadina. Ma quando Rocco respinge l'offerta di Carmine, un autotrasportatore che gli offre di seppellire rifiuti tossici nella propria terra in cambio di denaro, e per reagire a un'aggressione ammazza uno dei suoi uomini, si trova costretto a fuggire a piedi per le montagne cercando di salvare la figlia. Comincia cosi? il viaggio di espiazione di Rocco e il viaggio di formazione di Lucia. Un lungo cammino attraverso la bellezza di una natura rigogliosa, e poi la durezza di una terra morente, dove la ragazza dovra? abbandonare il ricordo della madre per aiutare il padre aggravato dal fardello della colpa, diventando donna. Storia antica dei giorni nostri, in un mondo dei vinti in cui si accende una luce di speranza, incarnata da una giovane muta che ritrova la voce e assiste allo scontro fatale tra suo padre contadino e chi ne avvelena i campi, in un viaggio commovente intriso di magia e redenzione.
"(...) Secondo film di Gigi Roccati, 'Lucania - Terra sangue e magia' è un film scabro e commovente come i paesaggi che i due attraversano. L'itinerario on the road articola uno schema di melodramma antico, intinto in una sorta di 'realismo magico' dove i prodigi avvengono e una ragazza può vedere la madre defunta, suo spirito protettore. Fa pensare il monologo, a metà del film, in cui Rocco compiange la sua amata terra, degradata e avvelenata dalla speculazione criminale. Parte dei dialoghi è in dialetto sottotitolato." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 20 giugno 2019) "(...) strepitosa Angela Fontana (...). Una pellicola particolare, di disperazione e coraggio, che celebra un territorio affascinante, quanto impenetrabile."(Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 20 giugno 2019)
Incasso in euro