Anno: 1965 Durata: 110 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Robert Mulligan
Specifiche tecniche:PANAVISION TECHNICOLOR
Tratto da:-
Produzione:ALAN J. PAKULA PER PARK PLACE PRODUCTION, WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione:WB (1966) - WARNER HOME VIDEO
Natalie Wood | nel ruolo di | Daisy Clover |
Christopher Plummer | nel ruolo di | Raymond Swan |
Robert Redford | nel ruolo di | Wade Lewis |
Roddy McDowall | nel ruolo di | Walter Baines |
Ruth Gordon | nel ruolo di | Mrs. Clover |
Katharine Bard | nel ruolo di | Melora Swan |
Peter Helm | nel ruolo di | Milton Hopwood |
Daisy Clover, una ragazza quindicenne indocile e vivace, vive con la madre, una donna svanita, la sorella Gloria e il marito di questa, Harry. Una canzone incisa da Daisy per il proprio compleanno e inviata quasi senza convinzione al produttore Swan le fa ottenere una scrittura. Intanto Swan, appoggiato da Gloria, approfittando della minore età di Daisy ed incurante delle sue reazioni psicologiche, fa internare in manicomio la madre della ragazza. Poco tempo dopo il primo film della giovane donna ottiene un clamoroso successo preludendo una felice carriera a Daisy che, smarrita e perplessa, accetta le attenzioni di Wade Lewis, un giovane e conosciuto attore. Favorita in questo rapporto dal produttore, Daisy sposa Wade che, però, l'abbandona immediatamente. Sola ed in preda ad un fortissimo choc, la ragazza cerca rifugio presso Swan che le fa dono di una casetta solitaria in cui essa possa vivere con la madre una volta dimessa dal manicomio. Ma la morte di questa prostra Daisy nuovamente: tuttavia la sua forte fibra ha il sopravvento e la ragazza consapevole dei suoi errori decide di ricostruirsi una nuova vita.
"Ottimo nella ricostruzione ambientale, il film, pur con qualche cedimento di ritmo in alcuni sviluppi narrativi, non manca di misurati tentativi di indagine psicologica. Buona nel complesso la regia." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 60, 1966
Incasso in euro