Anno: 1999 Durata: 96 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Sergio Castellitto
Specifiche tecniche:-
Tratto da:libro "Torino Lungodora Napoli" di Bruno Gambarotta (ed. Garzanti)
Produzione:MASSIMO FERRERO PER INTREPIDO FILM IN ASSOCIAZIONE CON RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA, IMA FILMS (PARIGI)
Distribuzione:TWENTIETH CENTURY FOX ITALIA
Sergio Castellitto | nel ruolo di | Libero Burro |
Margaret Mazzantini | nel ruolo di | Caterina Clavarino |
Michel Piccoli | nel ruolo di | Zio Tony |
Chiara Mastroianni | nel ruolo di | Rosa Agnello |
Bruno Armando | nel ruolo di | Gaetano Novaro |
Pietro Contento | nel ruolo di | Primo |
Dario D'Ambrosi | nel ruolo di | Ispettore |
Renato Marchetti | nel ruolo di | Agostino |
Luis Molteni | nel ruolo di | Ignazio Bonventre |
Paolo Porto | nel ruolo di | Vasco |
Claudio Undari | nel ruolo di | Tito |
Ernesto Venditto | nel ruolo di | Orso |
Emanuele Vezzoli | nel ruolo di | Alfonso Clavarino |
Giovanni Visentin | nel ruolo di | Raffaele Pomba |
Gian | nel ruolo di | Mario Agnello |
Pietro Castellitto |
Libero Burro è un quarantenne di origine centromeridionale che ha deciso di fare il manager a Torino. Eccolo lanciarsi nell'azzardo di accaparrarsi La Cavallerizza, uno stabile in pieno centro di proprietà del suo amico perdigiorno Marione, indefesso giocatore di cavalli e padre della bella Rosa. Nelle sere di afa estiva, al tavolo del ristorante del marsigliese Tony, Libero racconta a gran voce sogni e progetti, e i ragazzi presenti lo ascoltano ammirati. Libero si mette poi a studiare alle scuole serali insieme ai marocchini per prendere il diploma di geometra. In questa occasione conosce Caterina, professoressa d'italiano, di cui diventa l'amante. Libero è estroverso, simpatico, dalla battuta pronta. Ma troppa invadenza comincia a dare fastidio. Così Gaetano Novaro, imprenditore laureato e affarista, lo contrasta in tutte le maniere. Per Libero la vita diventa difficile, le cose cambiano, Caterina lo mette sotto esame, e poi c'è Primo, un bambino solo che parla poco ma guarda molto. Libero non ha più il controllo della situazione, e allora decide di ripiegare su obiettivi più piccoli. Intanto c'è con lui Caterina. Poi, per il futuro, si vedrà.
"Sergio Castellitto, oltre a dirigere è anche il protagonista principale di questo film vivo e divertente, con qualche scompenso nella seconda parte, ma rivela decisamente un punto di vista registico degno di attenzione". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 21 settembre 1999)
Incasso in euro