Anno: 2009 Durata: 105 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:COMMEDIA, POLIZIESCO
Regia:Jean-Pierre Jeunet
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:EPITHETE FILMS, TAPIOCA FILMS, WARNER BROS. ENTERTAINMENT FRANCE
Distribuzione:EAGLE PICTURES (2010)
Dany Boon | nel ruolo di | Bazil |
André Dussollier | nel ruolo di | Nicolas Thibault de Fenouillet |
Nicolas Marié | nel ruolo di | François Marconi |
Jean-Pierre Marielle | nel ruolo di | Placard |
Yolande Moreau | nel ruolo di | Tambouille |
Julie Ferrier | nel ruolo di | Elastic Girl |
Omar Sy | nel ruolo di | Remington |
Dominique Pinon | nel ruolo di | Buster |
Michel Crémadès | nel ruolo di | Little Pierre |
Marie-Julie Baup | nel ruolo di | Calculator |
Urbain Cancelier | nel ruolo di | Guardiano notturno di Marconi |
Patrick Paroux | nel ruolo di | Gerbaud |
Jean Becker | nel ruolo di | Libarski |
Stephane Butet | nel ruolo di | Matéo |
Philippe Girard | nel ruolo di | Gravier |
Arsène Mosca | nel ruolo di | Serge della videoteca |
Bernard Bastareaud | nel ruolo di | Sig. Cissé |
Doudou Masta | nel ruolo di | Capo dei ribelli/emissario africano |
Eric Naggar | nel ruolo di | Georges, autista di Marconi |
Félicité N'Gijol | nel ruolo di | Sig.ra Cissé |
Manon Le Moal | nel ruolo di | Lola |
Noé Boon | nel ruolo di | Giovane Bazil |
Stephanie Gesnel | nel ruolo di | Socio del tecnico |
Tony Gaultier | nel ruolo di | Tecnico eccitato |
Bazil, sognatore dal cuor gentile, non ha avuto grande fortuna con le armi: la prima l'ha reso orfano, la seconda avrebbe potuto ucciderlo all'istante. Dimesso dall'ospedale, Bazil viene accolto da una banda di rigattieri - dai talenti e dalle aspirazioni tanto sorprendenti quanto diversificati - che vivono in una sorta di caverna di Ali Babà; sono Remington, Calculator, Buster, Slammer, Elastic Girl, Tiny Pete e Mama Chow. Insieme a loro, Bazil metterà in atto una rocambolesca vendetta contro i fabbricanti di armi che hanno causato tutte le sue sofferenze...
"Un altro 'fantasioso mondo' parigino come quello di Amélie emerge, negli stessi toni giallo pastello e seppia, dalle vicende di Bazil, il caratterista Dany Boon ('Giù al Nord'). (...) Tra bambinate e poesia alla Chaplin, un film che incanta." (Cinzia Romani, 'Il Giornale', 17 dicembre 2010) "Malgrado l'aspetto rude, cranio rasato e fisico corpulento, Jean-Pierre Jeunet, 57 anni, ha il candore infantile dei suoi personaggi cinematografici, la sua creatura di maggior successo, Amélie, e l'ultimo nato Bazil." (Arianna Finos, 'La Repubblica', 17 dicembre 2010) "Arrivano i rigattieri. Basta rientrare nel meraviglioso universo cinematografico di Jean-Pierre Jeunet. L'inventore/regista de 'II favoloso mondo di Amelie' e 'La città dei bambini perduti' torna dopo sei anni in sala (...) con 'Micmacs à tire-larigot', titolo gergale che in italiano è diventato 'L'esplosivo piano di Bazil'. (...) Jeunet ripropone le sue peculiari coordinate poetico/estetiche: morale da fiaba moderna con poveri stravaganti cristi in ambasce, spettacolari e repentini movimenti di macchina per deformare le tradizionali prospettive. Micmacs è una favola/parabola alla Davide contro Golia, dove i trafficanti d'armi non soccombono tanto alla giustizia universale, quanto alla forza e alle ragioni di una politicissima fantasia: spassoso tourbillon di trucchetti e caratterizzazioni a cui soggiacciono etica del riciclo e funzionalità globalizzanti di youtube." (Davide Turrini, 'Liberazione', 17 dicembre 2010)
Incasso in euro