SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

TRAMA

All'alba del 1900, in un palazzo aristocratico di Londra si tiene il ballo della servitù. Il padrone di casa, baronetto e ufficiale superiore, combatte in Africa contro i Boeri. Il figlio Edward e Kitty, la cameriera della baronessa, simpatizzano. Il padre di Kitty muore in Africa, in combattimento, ed essa sposa Edward, malgrado l'opposizione della baronessa. Ma Edward deve abbandonare l'esercito, e Kitty, per non essergli d'impaccio, va a vivere in campagna. Quando nasce un figlio, Edward è lontano, e Kitty va sul teatro, per mantenere il suo bambino. Durante la prima guerra mondiale, marito e moglie si ritrovano sul fronte francese; mentre il padre di Edward cade in combattimento. Il figlio di Edward, che ha sposato Cynthia, muore in India: Cynthia ha un parto prematuro e soccombe, mentre il neonato sopravvive. Nel 1940 Edward e Kitty festeggiano il 40mo anniversario del matrimonio; ma c'è la guerra. Edward s'arruola, il loro nipotino è già sotto le armi. Kitty torna al teatro: recita per i soldati. Ma il palcoscenico è distrutto ed essa si salva per miracolo. Finalmente viene la pace: il nipote presenta ai nonni la sua ragazza, figlia di lavoratori. I tempi sono cambiati: i parenti della fanciulla si oppongono al matrimonio di lei con un'aristocratico. Poi tutto si accomoda.

CRITICA

"Il film appare prolisso per il ripetersi di situazioni analoghe. La regia è discontinua, la recitazione alquanto manierata. Ottima la fotografia." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 24, 1948)