Anno: 2001 Durata: 90 Origine: CANADA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:-
Produzione:HAUT ET COURT, IN EXTREMIS IMAGE, TPS CINEMA, TELEFILM CANADA
Distribuzione:SHARADA DISTRIBUZIONE
Negli anni '70 Jacques Laurent faceva il regista di film porno. Ora gravi motivi economici lo hanno costretto a tornare al suo antico mestiere. Jacques è in crisi e si incontra con suo figlio Joseph che ha diciassette anni e che era andato via di casa quando aveva scoperto la professione del padre. Sarà Joseph ad aiutalo a ridare un senso alla sua vita ristabilendo tra di loro il rapporto interrotto.
"Se i film sulla pornografia variano dal compiacimento all'esecrazione moralistica, nessuno aveva ancora pensato di associare le pratiche hard con la malinconia. Lo fa, e in modo sorprendentemente persuasivo, 'Le pornographe', di Bertrand Bonello (...) Contrappuntato da musica barocca, il ritratto esistenziale del protagonista non lascia molto spazio alla speranza; ma, a mitigare la desolazione, la regia alterna immagini rasserenanti di una quieta e solare campagna". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 17 settembre 2001) "Bello e intenso il film di Bonello, nonostante qualche concessione di troppo all'autoreferenzialità autoriale (un concetto che si traduce in noia). Jean Pierre Leaud, va da sé, è un gigante del pensiero". (Mauro Gervasini, 'Film Tv', 25 settembre 2001) "Regista è il giovane Bertrand Bonello, che vive tra Parigi e il Canada ed ha una formazione soprattutto musicale, al suo secondo film: attenzione e sensibilità dell'autore e dell'interprete rendono 'Le Pornographe' interessante, toccante". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 21 settembre 2001)
Incasso in euro