Anno: 1963 Durata: 94 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMICO, COMMEDIA
Regia:Luciano Salce
Specifiche tecniche:SCHERMO PANORAMICO
Tratto da:-
Produzione:FERRUCCIO BRUSARESCO PER HESPERIA CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:ASTORIA REGIONALE - GENERAL VIDEO
Catherine Spaak | nel ruolo di | Suor Celeste |
Didi Perego | nel ruolo di | Suor Rachele |
Amedeo Nazzari | nel ruolo di | Livio Bertana |
Sandro Bruni | nel ruolo di | Damiano |
Sylva Koscina | nel ruolo di | Elena |
Umberto D'Orsi | nel ruolo di | Spugna |
Alberto Bonucci | nel ruolo di | Ragionier Battistucchi |
Lando Buzzanca | nel ruolo di | Amilcare Franzetti, vigile urbano |
Annie Gorassini | nel ruolo di | Segretaria |
Antonio Pierfederici | nel ruolo di | Presidente |
Consalvo Dell'Arti | nel ruolo di | Medico |
Edda Ferronao | nel ruolo di | Cameriera |
Pietro Tordi | nel ruolo di | Sindacalista |
Lola Wigan | nel ruolo di | Mannequin |
Ugo D'Alessio | nel ruolo di | Regista |
Totò Mignone | nel ruolo di | Aiuto regista |
Giulio Calì | nel ruolo di | Antonio, il portiere |
Franco Morici | nel ruolo di | Giuseppe |
Laura Raggi | nel ruolo di | Suor Lucia |
Roberto Bruni |
Due suore del convento di Quercianello, un piccolo paese del Lazio, decidono di andare a Roma per convincere il direttore di una linea aerea a modificare la rotta degli veivoli che, sfiorando quasi il tetto del convento, portano lo scompiglio fra gli alunni e minacciano di mandare in pezzi un prezioso affresco. Suor Celeste e Madre Rachele, accompagnate dal piccolo orfano Damiano e animate da una candida caparbietà, riescono a entrare nella vita privata di Livio Bertana, il direttore generale della compagnia aerea, arrivando fino a casa sua, dove vengono ricevute da Elena, attrice e compagna del direttore. Dopo una serie di peripezie, suor Celeste e Madre Rachele vincono la loro battaglia: gli aerei saranno dirottati, mentre Damiano, l'orfanello, viene adottato da Livio e da Elena che nel frattempo hanno deciso di sposarsi.
"Noi pensiamo che Salce sia tra coloro che, nel cinema italiano, meglio interpretano alcuni particolari sapori di un nostro clima d'oggi. Salce [...] sostiene che [...] non si tratta di un 'suo' film [...]. Si sa [...] che doveva segare l'esordio (nella regia n.d.r.) di due giovani sceneggiatori, Castellano e Pipolo, collaboratori abituali di Salce. E' in sostanza un film di sceneggiatura; è un genere di cinema indissolubilmente legato alle idee, all'inventiva dei dialoghi [...]. 'Le monachine' funziona [...] è una serie di battute abbastanza divertenti applicate ad alcune reali situazioni d'oggi con una certa pregnanza, ad alcune analogie abbastanza spiritose". (Giacomo Gambetti, 'Bianco e Nero', 11, novembre 1963).
Incasso in euro