Anno: 1988 Durata: 119 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, ROMANTICO
Regia:Luc Besson
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:GAUMONT, WEINTRAUB ENTERTAINMENT GROUP
Distribuzione:FILMAURO (2002)
Jean Reno | nel ruolo di | Enzo Molinari |
Jean-Marc Barr | nel ruolo di | Jacques Mayol |
Rosanna Arquette | nel ruolo di | Johanna Baker |
Sergio Castellitto | nel ruolo di | Novelli |
Paul Shenar | nel ruolo di | Dottor Laurence |
Jean Bouise | nel ruolo di | Zio Louis |
Marc Duret | nel ruolo di | Roberto |
Griffin Dunne | nel ruolo di | Duffy |
Valentina Vargas | nel ruolo di | Bonita |
Kimberly Beck | nel ruolo di | Sally Kimberley Beck |
Patrick Fontana | nel ruolo di | Alfredo |
Alessandra Vazzoler | nel ruolo di | Madre di Enzo |
Claude Besson | nel ruolo di | Padre di Jacques |
Marika Gevaudan | nel ruolo di | Angelica |
Luc Besson | nel ruolo di | Subacqueo (non accreditato) |
Enzo e Jacques si conoscono sin da piccoli, quando insieme si immergevano nelle acque del Mediterraneo. Dopo la morte del padre di Jacques, anche lui esperto subacqueo, i due ragazzi smettono di frequentarsi. Jacques lavora in Perù per un gruppo di scienziati, dove si immerge nelle acque ghiacciate per alcuni minuti, in modo che i ricercatori possono raccogliere dati sulla sua condizione fisica, che sembra essere più simile a quella dei delfini che a quella degli esseri umani. Enzo invece è diventato un famoso campione di immersione in apnea. Un giorno i due si rincontrano per partecipare ad una gara di immersioni a Taormina. La sfida tra i due potrebbe diventare molto pericolosa per entrambi.
"Il resto del film resta quello che era: un kolossal dell'anima in 70 mm. che sdogana l'oscura attrazione per gli abissi, vissuta in forme diverse dai due protagonisti, usando con efficace spregiudicatezza tutti i codici del kitsch, dalla commedia esotica all'avventura disneyana. (...) Il problema è che Besson alza il tiro solo nell'ultimo quarto d'ora, dopo averci intrattenuto a colpi di macchiette e di gag di grana grossa, come la scontatissima storia d'amore fra Barr e Rosanna Arquette, assicuratrice newyorkese conosciuta fra i ghiacci delle Ande (riecco l'esotismo) durante un allenamento". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 27 settembre 2002) "Più che all'intreccio, il film si affida agli incanti delle immersioni negli abissi, delle quali i genitori di Besson erano maestri nell'ambito del Club Mediterranée. Nel contesto azzurrino Rosanna fa la figura della turista estasiata, Barr si muove come un sonnambulo e Reno sembra un siciliano da spettacolo di varietà". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 28 settembre 2002) "Luc Besson, figlio di due sub professionisti del Club Méditerranée, cresciuto sul mare e nel mare, fa un film mitizzante di profondità e di abissi". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 4 ottobre 2002) "Chi ama il mare e i fondali dipinti d'azzurro, si accomodi: la visione è pari a un'immersione in un gigantesco acquario virtuale, dove è necessario trattenere il respiro e obbligatorio vedersi nuotare. Nonostante l'immancabile grandeur, il futuro regista di 'Nikita' e 'Leon' si tuffa anima e corpo nella calde e accoglienti acque del Mediterraneo e ci fa partecipi di una passione, di uno scontro che fece epoca. Gli attori, allora tutti in erba tranne l'Arquette, vanno in profondità, ma la spiritualità lascia spesso il controcampo all'umidità". (Aldo Fittante, 'Film Tv', 8 ottobre 2002)
Incasso in euro