TRAMA

Durante un viaggio per diporto, Françoise e Anna sono costrette a pernottare (manca la benzina nella loro auto) in un pagliaio. Il mattino successivo, non trovando più la compagna, Françoise si mette a cercarla nelle vicinanze dall'aspetto stregato: un nano, Gurt, le consiglia di indirizzare le ricerche in un vicino castello. Qui, viene accolta da Sildan, Sara e Jael, schiave-ancelle di Morgana, e poi dalla stessa loro padrona. Questa, innamoratosi di Françoise, le chiede di far parte del suo gruppo; in cambio otterrà felicità e ricchezza imperiture. Incerta, Françoise si incontra con Anna, ormai integratasi, e assite a tenebrosi e orgiastici riti. Circuita da Morgana, finisce per suscitare l'invidia di Gurt - anch'egli legato al gruppo di Morgana - e delle tre schiave. Volendo riacquistare la libertà, Françoise deve neutralizzare l'incantesimo con cui Morgana l'ha assoggettata. Può riuscire nell'intento servendosi di certi talismani: se ne impadronisce e quindi fugge. Ma poi si pente: torna da Morgana. Costei, paga del gesto della ragazza, la conduce nel pagliaio: sopra esso vede addormentate, l'una accanto all'altra, se stessa ed Anna. Tutto l'accaduto non è stato altro che un sogno.