Anno: 1940 Durata: 94 Origine: FRANCIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Maurice Tourneur
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:UNION FRANCAISE PRODUCTION/ILE-DE-FRANCE FILMS
Distribuzione:INDUSTRIE CINEMATOGRAFICHE E AFFINI
Alexandre Rignault | nel ruolo di | Leone |
Charles Dullin | nel ruolo di | Corbaccio |
Fernand Ledoux | nel ruolo di | Corvino |
Harry Baur | nel ruolo di | Volpone |
Jacqueline Delubac | nel ruolo di | Colomba |
Jean Témerson | nel ruolo di | Voltore |
Louis Fremont | nel ruolo di | Il Giudice |
Louis Jouvet | nel ruolo di | Mosca |
Marion Dorian | nel ruolo di | Canina |
Robert Seller | nel ruolo di | Il Cuoco |
Nel sec. XVII vive a Venezia un levantino ricchissimo, detto Volpone, lusingato e corteggiato da molti, che ambiscono la sua eredità. Sono tra questi: il suo domestico, Mosca; un usuraio, Corvaccio; un mercante, Corvino; un notaio; una donna di malaffare, Canina. Volpone si fa beffa di tutti, per smascherarli, e seguendo i suggerimenti di Mosca, spinge la beffa tant'oltre da indurre Corvaccio a diseredare il figlio, capitano delle navi venete, ed a persuadere Corvino a condurgli la sua bella e giovane moglie Colombina. Per averla alla sua mercé, e farle violenza, Volpone finge che la presenza di lei valga a guarirlo da mortale malore. Ma istigato da Mosca, sopraggiunge il capitano, che viene a difendere i propri interessi; e salva Colombina. Alla fine, la simulata morte di Volpone, ultima beffa, suscita una lite tra gli aspiranti all'eredità ed apre loro gli occhi: solo l'abile intervento di Mosca salva Volpone dal fare una brutta fine. Risulta che l'erede universale è Mosca, il quale, coi documenti alla mano, si proclama padrone di tutta la sostanza e, cacciato Volpone, apre le sale del ricco palazzo al popolo in festa.
Incasso in euro