Anno: 1935 Durata: 80 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Gennaro Righelli
Specifiche tecniche:-
Tratto da:DALLA COMMEDIA OMONIMA NINO MARTOGLIO
Produzione:LIBORIO CAPITANI PER LA CAPITANI FILM
Distribuzione:CAPITANI FILM
Amedeo Vecci | ||
Angelo Musco | nel ruolo di | Nicolino Duscio |
Antimo Reyneri | ||
Carla Sveva | nel ruolo di | Yvonne |
Enzo Gainotti | nel ruolo di | Luciano |
Giuseppe Ricagno | nel ruolo di | Dr. Berretta |
Leda Gloria | nel ruolo di | Milla |
Liana Host | nel ruolo di | Cameriera |
Luigi Cimara | nel ruolo di | Peppino Patrone |
Manlio Mannozzi | ||
Mario Maresca | nel ruolo di | Il Commissario |
Mario Pisu | nel ruolo di | Ing. Galletti |
Pio Campa | ||
Rocco D'Assunta | nel ruolo di | Figlio De Farmacista |
Romolo Costa | nel ruolo di | Mario |
Rosanna Schettina | ||
Rosina Anselmi | nel ruolo di | Maria Stella |
Silvana Jachino | nel ruolo di | Clementina |
Valentino Bruchi | nel ruolo di | Michelino |
Vinicio Sofia | nel ruolo di | Prof. Spallotta |
Un ricco agricoltore siciliano si reca a Roma per sottoporsi all'operazione dell'appendicite. Nel periodo di convalescenza, trascinato da alcuni amici, si dà alla gaia vita e, per il fascino del proprio opimo portafoglio, conquista le grazie di una ballerinetta. Con lei ritorna in paese suscitando enorme scandalo nel ristretto ambiente soprattutto quando, preso in una folle smania di modernità e di reazione, la conduce nel circolo locale. Mentre, dinnanzi alla esibizione di danze che la ragazza esegue, le signore e le signorine presenti si allontanano inorridite, gli uomini da quel giorno assediano la casa del ricco agricoltore per conoscere e corteggiare la sua amica. Dopo molti incidenti interviene infine, per interessamento della famiglia, il Commissario di Pubblica Sicurezza. Si aprono finalmente gli occhi del buon uomo alla dimostrazione delle vere identità di colei, che egli riteneva una distinta artista. La reazione è in lui violenta come la passione. Allontana l'avventuriera, rinuncia ad ogni snobismo e ritorna alla sana vita dei campi.
(..) Sotto la regia di Gennaro Righelli, che forse ha seguito un po' troppo i passi del lavoro teatrale, il grande attore siciliano Musco ha voluto ritrovare il successo che sulle scene la stessa commedia gli aveva procurato. E in fin dei conti il film non è da disprezzare, perchè essendo pieno di risorse sceniche e di battute spiritose e giovandosi dell'interpretazione di Musco, dell'Anselmi, della Gloria e dell'ottimo complesso artistico (...) è venuto ad assumere il carattere semplice e gioviale della satira provinciale. Forse semplice lo è un po' troppo ma non è male, che Musco è più che mai sciolto e irrefrenabile, irruento nella sua recitazione e comicissimo (...)". (Vice, "La Tribuna" 19 nov. 1993)
Incasso in euro