Anno: 1940 Durata: 84 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:-
Regia:Tony Frenguelli
Specifiche tecniche:-
Tratto da:TRATTO DALLA COMMEDIA OMONIMA DI GHERARDO GHERARDI
Produzione:FIDES FILM
Distribuzione:ENIC
Anna Canonico | ||
Antimo Reyneri | nel ruolo di | Il Radiotelegrafista |
Arnaldo Mochetti | ||
Augusto Di Giovanni | nel ruolo di | De Torres |
Bigliocchi | ||
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Cap. Fares |
Checco Rissone | ||
Enrico Glori | nel ruolo di | Maurizio |
Ettore Norchini | ||
Germana Paolieri | nel ruolo di | Corinna |
Giacomo Moschini | ||
Guido Lazzarini | nel ruolo di | Barone Mariano |
Jone Salinas | nel ruolo di | Erika Villa |
Laura Nucci | nel ruolo di | Gisella |
Lily Minas | nel ruolo di | Grazia |
Luigi Pavese | nel ruolo di | Carlo |
Luisella Beghi | nel ruolo di | Nora |
Mario Gallina | nel ruolo di | Bernardo Villa |
Nicoletta Parodi | ||
Osvaldo Genazzani | nel ruolo di | Paolo |
Pina Renzi | nel ruolo di | Contessa Lubinsky |
Dall'omonima commedia di Gherardo Gherardi. Il diavolo in persona prende il posto di capitano su di un panfilo che reca a bordo alcune coppie di ricconi, i quali hanno deciso - per fuggire alle noie della vita e della convivenza sociale - di intraprendere una crociera senza mèta ne limite di tempo. Il diavolo, che li conosce tutti peccatori, legati come sono da illeciti rapporti tra di loro, li vuole spingere a macchiarsi ancora di colpa per poi affondare la nave e condurre le loro anime all'inferno. Ma la meschinità delle vittime che Satana ha prescelto è tale che, pur colpevoli non osano di infrangere apertamente quella parvenza di onestà mondana che vela le loro brutture. Il demonio, allora, non li ritiene neanche degni dell'inferno e li abbandona a vagare in eterno sul loro panfilo rifiutati dal cielo, dalla terra e da Satana.
"(...) Esterno e aforistico è anche il donchisciottismo del protagonista, quel suo vano dibattersi contro la realtà prosaica delle sue vittime. Si crede difficilmente alla sua essenza e al suo potere infernale. Il regista Frenguelli doveva chiedere di più alle risorse e alle menzogne tecniche del cinema per illudere lo spettatore e persuaderlo che quello li è veramente il diavolo: e invece tutta la diavoleria si riduce ai soliti unghioni sataneschi o a qualche gioco di spettrale illuminazione. L'interpretazione è abbastanza sostenuta(..)". (S. De Feo, "Il Messaggero", 22 aprile 1941).
Incasso in euro