Anno: 1947 Durata: 131 Origine: USA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA, FANTASY
Regia:Frank Capra
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:racconto "The Greatest Gift" di Philip Van Doren Stern
Produzione:FRANK CAPRA PER LA LIBERTY FILMS
Distribuzione:G.D.B. (1948) - NUOVA ERI, MULTIVISION, RICORDIVIDEO, PANARECORD, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE, RCS FILMS & TV
James Stewart | nel ruolo di | George Bailey |
Donna Reed | nel ruolo di | Mary Hatch Bailey |
Lionel Barrymore | nel ruolo di | Henry F. Potter |
Thomas Mitchell | nel ruolo di | Zio Billy |
Henry Travers | nel ruolo di | Clarence, l'angelo custode |
Beulah Bondi | nel ruolo di | Mamma Bailey |
Frank Faylen | nel ruolo di | Ernie Bishop |
Ward Bond | nel ruolo di | Agente Bert |
Gloria Grahame | nel ruolo di | Violet Bick |
H.B. Warner | nel ruolo di | Emil Gower |
Frank Albertson | nel ruolo di | Sam Wainwright |
Todd Karns | nel ruolo di | Harry Bailey |
Samuel S. Hinds | nel ruolo di | Papà Bailey |
Mary Treen | nel ruolo di | Cugina Tilly |
Virginia Patton | nel ruolo di | Ruth Dakin Bailey |
Argentina Brunetti | nel ruolo di | Signora Maria Martini |
Charles Williams (IV) | nel ruolo di | Cugino Eustace |
Lillian Randolph | nel ruolo di | Annie |
Sara Edwards | nel ruolo di | Sig.ra Hatch |
William Edmunds | nel ruolo di | Giuseppe Martini Bill Edmunds |
Fin da ragazzo George Bailey ha mostrato una grande forza d'abnegazione. Quando suo padre viene a morire, George abbandona ogni progetto più caro e rinuncia agli studi universitari per mandare avanti la ditta di costruzioni che il padre ha fondato con l'intento di offrire case a buon mercato a piccoli borghesi ed artigiani. George prosegue con successo l'opera paterna, superando l'ostilità del vecchio milionario Potter, finanziere esoso e senza cuore. La vigilia di Natale, il vecchio zio di George smarrisce ottomila dollari della Società, esponendo questa al pericolo del fallimento. Potter, che ha trovato la somma smarrita, si guarda bene dal restituirla e quando George gli domanda aiuto, glielo nega. George, disperato, decide d'uccidersi, ma la Divina Provvidenza gli manda incontro il suo Angelo Custode, che con uno stratagemma gli impedisce d'attuare il suo proposito. Poiché George afferma che vorrebbe non esser nato, l'angelo gli fa vedere quale ne sarebbero state le conseguenze per le persone che ama. George comprende il valore della vita e, tornando a casa, apprende che i suoi amici hanno raccolto tra loro la somma mancante e salvato la Società.
"La trama, ispirata ad elevati concetti morali, è stata realizzata da una regia piena di vivacità e d'estro, ma equilibrata e sapiente. L'interpretazione è efficacissima." ('Segnalazioni cinematografiche, vol. 23, 1948)
Incasso in euro