Anno: 1994 Durata: 108 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Robert Benton
Specifiche tecniche:ARRIFLEX, PANORAMICA (1:1.85)
Tratto da:romanzo "La vita, secondo me" di Richard Russo (ed. Frassinelli)
Produzione:SCOTT RUDIN E ARLENE DONOVAN PER CAPELLA INTERNATIONAL, CINEHAUS, PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione:CECCHI GORI GROUP (1995) - CECCHI GORI HOME VIDEO
Paul Newman | nel ruolo di | Sully Sullivan |
Jessica Tandy | nel ruolo di | Miss Beryl Peoples |
Bruce Willis | nel ruolo di | Carl Roebuck |
Melanie Griffith | nel ruolo di | Toby Roebuck |
Dylan Walsh | nel ruolo di | Peter Sullivan |
Pruitt Taylor Vince | nel ruolo di | Rub Squeers |
Gene Saks | nel ruolo di | Wirf Wirfley |
Josef Sommer | nel ruolo di | Clive Peoples Jr. |
Philip Seymour Hoffman | nel ruolo di | Agente Raymer |
Philip Bosco | nel ruolo di | Giudice Flatt |
Catherine Dent | nel ruolo di | Charlotte Sullivan |
Alexander Goodwin | nel ruolo di | Will Sullivan |
Carl J. Matusovich | nel ruolo di | Wacker Sullivan Carl John Matusovich |
Jay Patterson | nel ruolo di | Jocko |
Jerry Mayer | nel ruolo di | Ollie Quinn |
Il sessantenne Sully, inquilino dell'anziana Miss Beryl, è claudicante a causa di un incidente sul lavoro per il quale è in causa con Carl Roebuck, un individuo che trascura la simpatica moglie Toby, per dedicarsi alla segretaria Ruby Sqeers. L'amico avvocato Wirf che lo difende non è riuscito nei suoi intenti: allora per rifarsi delle spese Sully sottrae lo spazzaneve a Carl, che tuttavia riesce a riprenderlo. Mentre, per il giorno del "Ringraziamento", arriva il figlio Peter con la moglie Charlotte e i due nipoti, il turbolento Panzer e il timido Willie, il figlio di Miss Beryl, Clive, bancario, sta cercando fondi per un mega progetto edilizio nella zona. Frattanto Sully, che è un po' il factotum del paese, recuperata Etty (la madre svampita della barista, a passeggio sotto la neve) e dopo aver litigato col poliziotto che vuole multarlo per il fanalino rotto del suo automezzo, offre lavoro a Rub, un tontolone suo amico ed ingaggia anche il proprio figlio Peter (che non gli perdona di aver abbandonato la famiglia) dopo che questi si è separato dalla moglie. Rub, geloso di Peter, si licenzia ma Sully lo insegue col furgone fin sul marciapiede dove un poliziotto lo ferma, ma al processo esce perché il poliziotto ha colpito incidentalmente una vecchietta. La fortuna volge dalla sua e "spoglia" letteralmente Carl e Ruby giocando a poker. Irrompe nel locale Toby, che aspetta un bimbo, e propone a Sully di fuggire alle Haway con lei, ma l'uomo ha ormai valide ragioni per restare perché ha convinto il figlio a riconciliarsi con la moglie. Rientrato col dobermann di Carl (da lui precedentemente addormentato col sonnifero per rubare lo spazzaneve) a causa di Miss Beryl, che ha avuto un piccolo ictus, costei confida a Sully di aver fatto fallire la speculazione del figlio che l'avrebbe privata dell'antica abitazione.
"Gradevole commedia dolceamara del dotato quanto discontinuo Robert Benton qui assai abile a mettere a fuoco i caratteri dei personaggi, più che a trovare un filo logico a una storia abbastanza sconclusionata. Le cose migliori le offrono i dialoghi e gli interpreti, dal finto burbero Paul Newman alla malinconica Melanie Griffith, soprattutto la cara, inimitabile Jessica Tandy, scomparsa a 85 anni proprio alla fine delle riprese". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 31 marzo 2001)
Incasso in euro