Anno: 1999 Durata: 120 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA, ROMANTICO
Regia:Pupi Avati
Specifiche tecniche:35 MM. (2.35:1)
Tratto da:un'idea di Ines Vignetti e Marco Bernardini
Produzione:ANTONIO AVATI, FIORENZO SENESE PER LA DUEA FILM/MEDUSA
Distribuzione:MEDUSA FILM (1999)
Gianni Cavina | nel ruolo di | Fratello di Loris |
Valentina Cervi | nel ruolo di | Ines |
Carlo Delle Piane | nel ruolo di | Nello Apicella |
Libero De Rienzo | nel ruolo di | Angelo |
Paola Saluzzi | nel ruolo di | Mirella di Budrio |
Mario Maranzana | nel ruolo di | Padre di Angelo |
Tony Santagata | nel ruolo di | Capofamiglia Cacciapuoti |
Cinzia Mascoli | nel ruolo di | Pola |
Chiara Muti | nel ruolo di | Gabriella Simony |
Eliana Miglio | nel ruolo di | Enrichetta Simony |
Teresa Ricci | nel ruolo di | Mamma di Ines |
Chiara Sani | ||
Cristina Spina | ||
Francesca Fava | ||
Francesca Romana Coluzzi | ||
Pino Strabioli |
Bologna, anni Trenta. Ines si diploma alle complementari e, poco dopo, comincia a lavorare come segretaria nel negozio di un antiquario. Nel retrobottega c'è Angelo, il figlio del padrone, e Ines si innamora subito di lui, che non la guarda nemmeno. Arriva l'estate. Ines e la mamma vanno in villeggiatura a Sasso Marconi dalla nonna. Qui ritrovano le quattro cugine e il cugino Edgardo. Loris è il proprietario della balera della zona. Quando suo fratello passa fuori dal cancello della casa vuol dire che è il primo lunedì di luglio. Il fratello attraversa le colline, dopo ogni disgelo, per andare ad avvisare le contrade isolate che giù al fiume si sarebbe ballato e che ci sarebbero state tutte le più belle, illibate, distinte signorine di Bologna. Il fratello, con la sua valigetta da commesso viaggiatore, combina matrimoni, e prende le iscrizioni: per partecipare bisogna scrivere il proprio nome, dimostrare di avere una camicia bianca, altri vestiti e il mangiare al sacco per l'andata e per il ritorno; nel prezzo, oltre al ballo, sono compresi una doccia calda, l'uso del barbiere e lezioni di danza durante il viaggio. Anche quell'anno si registra un buon numero di iscrizioni. Ines aspetta il momento con grande batticuore. Quando la serata prende il via, il fratello, già provato da alcuni infarti, muore. Nella notte Ines rimane sola con Angelo e si sente stupida e impacciata. Il giorno dopo solo alcuni hanno trovato una ragazza da sposare, gli altri tornano indietro. Ines racconta quello che hanno fatto le cugine e lei stessa: Angelo poco tempo dopo l'ha chiesta in moglie.
"Sentimenti e personaggi sono raccontati con delicatezza e profondità: gli usi dell'epoca, già in via di sparizione, sono illustrati con interessante esattezza; gli attori sono adeguati, il film dal ritmo lento comunica nostalgia, la crudeltà del vivere, affettuoso divertimento". (Lietta Tornabuoni, 'la Stampa', 11 dicembre 1999)
Incasso in euro