La verit? sta in cielo2016

SCHEDA FILM

La verità sta in cielo

Anno: 2016 Durata: 94 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:DRAMMATICO

Regia:Roberto Faenza

Specifiche tecniche:DCP

Tratto da:-

Produzione:ELDA FERRI PER JEAN VIGO ITALIA, CON RAI CINEMA

Distribuzione:01 DISTRIBUTION

ATTORI

Riccardo Scamarcio nel ruolo di Enrico De Pedis detto Renatino
Maya Sansa nel ruolo di Maria
Greta Scarano nel ruolo di Sabrina Minardi
Valentina Lodovini nel ruolo di Raffaella Notariale
Shel Shapiro nel ruolo di John
Tommaso Lazotti nel ruolo di Pietro Orlandi
Luciano Roffi nel ruolo di Pietro Murgia
Anthony Souter nel ruolo di Roberto Calvi
Elettra Orlandi nel ruolo di Federica Orlandi
Alessandro Bertolucci nel ruolo di Ercole Orlandi
Giacomo Gonnella nel ruolo di Antonio Mancini
Alberto Cracco nel ruolo di Vescovo
Paul Randall nel ruolo di Monsignor Marcinkus
Vincenzo Failla
 

SCENEGGIATORE

Faenza, Roberto
 

MUSICHE

Teardo, Teho
 

MONTAGGIO

Fiocchi, Massimo
 

SCENOGRAFIA

Iemma, Luisa
 

TRAMA

Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina vaticana, figlia di un messo pontificio, sparisce dal centro di Roma, dando inizio a uno dei più clamorosi casi irrisolti mai accaduti in Italia, conosciuto anche all'estero. Dopo decine di indagini, oscure ipotesi, coinvolgimento di "poteri forti", depistaggi di ogni genere, una cosa è certa: Emanuela non ha fatto più ritorno a casa. Sollecitata dallo scandalo "Mafia capitale" che attanaglia Roma ai giorni nostri, una rete televisiva inglese decide di inviare a Roma una giornalista di origine italiana per raccontare dove tutto ebbe inizio: quel 22 giugno di tanti anni prima. Con l'aiuto di un'altra giornalista, inviata di un noto programma televisivo italiano, che ha scoperto una nuova pista, entra in scena un personaggio inquietante: Sabrina Minardi. È l'amante di Enrico De Pedis, meglio conosciuto come Renatino, il boss che ha saputo gestire meglio di ogni altro il malaffare della capitale, poi finendo sotto i colpi della banda rivale della Magliana. Nonostante il suo passato, Renatino verrà sepolto nella Basilica di S. Apollinare, nel cuore di Roma, proprio accanto alla scuola di musica frequentata da Emanuela: un altro mistero. La Minardi si decide a raccontare quanto afferma di sapere sul sequestro della ragazza. E' la verità? Quale intreccio indicibile si cela dietro i delitti rimasti impuniti nell'arco di trent'anni?

CRITICA

"Roberto Faenza ha sempre coltivato una passione per la denuncia. Ora riprende il caso di Emanuela Orlandi (...). Malgrado infinite piste, fino alla telefonata del 2005 a 'Chi l'ha visto?', il 2016 ha decretato l'archiviazione. La finzione di una reporter anglo-italiana (...) si innesta su elementi e personaggi di verità. (...) Greta Scarano, migliore in campo ma ci voleva poco (...). Realizzazione sciatta e pedante." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 6 ottobre 2016) "Di Scarano si è già molto parlato come astro nascente del nostro cinema, ma con 'La verità sta in cielo' ha superato definitivamente gli esami di maturità. Più che una promessa, è ormai una certezza. Deve solo andare avanti, continuando a cambiare sempre per restare se stessa." (Fulvia Caprara, 'La Stampa', 6 ottobre 2016) "(...) uno dei misteri d'Italia mai chiariti. Roberto Faenza ha provato a vederci chiaro seguendo una pista più fantapolitica che credibile. Troppo affollata la lista dei suoi sospetti. (...) Spiacerà come succede ogni volta che Roberto Faenza non azzecca la chiave di lettura di una storia. Qui ha messo mano a un «cold case», seguendo fin troppo la traccia delle inchieste sui giornali dell'epoca. Tante inchieste, troppi rivoli narrativi senza sbocco." (Giorgio Carbone, 'Libero', 6 ottobre 2016) "Faenza lancia ipotesi e tesi per far luce su uno dei casi irrisolti più famosi. Utilizzando un personaggio inventato (...). Intrecci politici, religiosi, criminali e carte secretate. Il tutto servito come fosse una fiction e senza creare empatia." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 6 ottobre 2016) "Lo svolgimento è purtroppo ingrato, meccanico, da sketch docu-fiction esplicativo. Ma il rispolvero è importante." ('Nazione-Carlino-Giorno', 7 ottobre 2016)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica