Anno: 1967 Durata: 121 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Mark Robson
Specifiche tecniche:35 MM, PANAVISION, DE LUXE
Tratto da:romanzo omonimo di Jacqueline Susann
Produzione:MARK ROBSON, DAVID WEISBART PER RED LION
Distribuzione:DEAR FOX
Barbara Parkins | nel ruolo di | Anne Welles |
Patty Duke | nel ruolo di | Neely O'Hara |
Paul Burke | nel ruolo di | Lyon Burke |
Sharon Tate | nel ruolo di | Jennifer North |
Tony Scotti | nel ruolo di | Tony Polar |
Martin Milner | nel ruolo di | Mel Anderson |
Charles Drake | nel ruolo di | Kevin Gillmore |
Alex Davion | nel ruolo di | Ted Casablanca |
Lee Grant | nel ruolo di | Miriam Polar |
Naomi Stevens | nel ruolo di | Miss Steinberg |
Robert H. Harris | nel ruolo di | Henry Bellamy |
Jacqueline Susann | nel ruolo di | La prima giornalista |
Robert Viharo | nel ruolo di | Il direttore |
Susan Hayward | nel ruolo di | Helen Lawson |
Richard Dreyfuss | nel ruolo di | Assistente del produttore (non accreditato) |
Tre giovani donne, Anne, Jennifer e Neely, giungono a New York dalla provincia in cerca di successo e di facili guadagni. Neely, la più dotata di qualità artistiche, raggiunge ben presto la celebrità nei musical di Broadway; Jennifer, bellissima ma del tutto priva di talento, sposa un affermato attore-cantante; Anne diventa popolarissima reclamizzando alla televisione prodotti di bellezza. La felicità delle tre donne ha però una breve durata: Neely, esaurita dall'intenso lavoro, cade nel vizio dell'alcool e della droga. Ricoverata in una casa di cura, ne esce dopo un lungo soggiorno, ma, ormai la sua carriera è compromessa. Jennifer, dopo che il marito è stato ricoverato in ospedale per un male incurabile, si vede costretta ad accettare la proposta di interpretare una serie di film 'sexy'; avvilita dall'umiliante lavoro, la ragazza non trova la forza di reagire. Quando un medico le annuncia che dovrà essere operata per un tumore, si uccide. Anne, delusa dallo spregiudicato comportamento del suo impresario, di cui è l'amante, abbandona per sempre il mondo dello spettacolo e fa mestamente ritorno al paese dal quale era partita con tante speranze.
"A metà strada tra la denuncia sociale e il melodramma, ma più vicino a questo che a quella, il film risulta farraginoso nel racconto e scontato nelle soluzioni. Esasperata all'eccesso l'interpretazione dei numerosi personaggi che animano la vicenda." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 63, 1968).
Incasso in euro