TRAMA

Al termine di una normale giornata di lavoro come costruttore edile, Julien lascia disposizioni alla segretaria e poi raggiunge Hèlène, la moglie dalla quale si è separato da 5 anni (dopo 10 di vita in comune), che, scrittrice svedese, vive in una villa isolata nella grande periferia di Parigi. La donna, con la scusa di vendergli la casa, ha invitato l'ex marito che non vede da 17 mesi; ma, quando gli è davanti, con un trucco lo fa cadere nel sotterraneo-gabbia che ha accuratamente preparato (materassi, lavandino, toilette). L'intenzione di Hèlène è di costringere Julien al dialogo e scoprire il perchè del fallimento matrimoniale. Julien, dopo le prime reazioni violente, accetta la conversazione e costringe se stesso nonchè la partner a individuare le rispettive responsabilità. La donna, tuttavia, scossa profondamente tenta l'assassinio con il gas; quindi si pente. Una esplosione, provocata dall'ignaro postino, riunisce i due, miracolosamente superstiti allo sfacelo dell'edificio.