TRAMA

Andrè Gobillot, avvocato cinquantenne, è un principe del foro parigino. Un giorno si presenta al suo studio Yvette, giovanissima provinciale trasmigrata a Parigi, dove fa una vita poco edificante e miserabile. Yvette è implicata in una mancata rapina a mano armata e, benchè non abbia mezzi, vorrebbe essere difesa da Gobillot, il quale accetta l'incarico, la fa assolvere e s'innamora di lei. E' una passione travolgente, che lo rende geloso della ragazza, così giovane e abituata a seguire soltanto i propri istinti. Gobillot la trae fuori dall'ambiente nel quale ha finora vissuto, e le arreda una nuova casa. Yvette incomincia ad affezionarsi a lui e si propone di abbandonare per sempre il più caro dei suoi antichi innamorati, un giovane studente. Il maturo avvocato è così preso dalla passione che pensa di andare a vivere definitivamente con Yvette, ma deve fare i conti con la moglie, donna intelligente e comprensiva, che è stata testimone vigile dei suoi successi ed ora assiste alle sue follie. Egli sa inoltre che uno scandalo lo allontanerebbe da quello che è sempre stato il suo ambiente. L'annuncio di un'imminente, inattesa maternità lo decide tuttavia a tagliare definitivamente i ponti col passato per legarsi per sempre a Yvette e al nascituro. Ma la ragazza accetta un ultimo appuntamento dallo studente che, spinto dalla gelosia, l'uccide. A Gobillot non resta che tornare dalla moglie.