Anno: 1968 Durata: 101 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Paul Newman
Specifiche tecniche:35 MM - TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo La prima volta di Rachel" di Margaret Laurence (ed. La Tartaruga, 1991)
Produzione:PAUL NEWMAN PER KAYOS PRODUCTIONS
Distribuzione:WARNER BROS., SEVEN ARTS
Joanne Woodward | nel ruolo di | Jennifer Cameron |
James Olson | nel ruolo di | Nick Kazlik |
Kate Harrington | nel ruolo di | Sig.ra Cameron |
Estelle Parsons | nel ruolo di | Calla Mackie |
Donald Moffat | nel ruolo di | Niall Cameron |
Terry Kiser | nel ruolo di | Predicatore |
Frank Corsaro | nel ruolo di | Hector Jonas |
Bernard Barrow | nel ruolo di | Leighton Siddley |
Geraldine Fitzgerald | nel ruolo di | Rev. Wood |
Nell Potts | nel ruolo di | Jennifer bambina |
Tod Engle | nel ruolo di | Nick bambino |
Shawn Campbell | nel ruolo di | James |
Violet Dunn | nel ruolo di | Verla |
Izzy Singer | nel ruolo di | Lee Shabab |
Jennifer Cameron, una donna di trentacinque anni mite e complessata, vede sfiorire la propria giovinezza al fianco di una madre tediosa e tirannica. Un giorno, però, uno squarcio di luce si apre improvvisamente nella sua squallida esistenza grazie al casuale incontro con Nick, un suo compagno d'infanzia, di cui si innamora profondamente. Per l'uomo, però, si tratta soltanto di una breve avventura e dopo poche settimane lascia la donna alla sua solitudine nel sospetto di attendere un bambino. Jennifer accetta coraggiosamente la prospettiva di avere un figlio con la speranza di trovare così una valida ragione di vita. Ancora una volta però le sue speranze vengono infrante: i disturbi della presunta maternità si rivelano infatti originati da una banale ciste. Dalla nuova delusione, Jennifer trae la forza per ribellarsi all'oppressione della madre e abbandona per sempre la città, pettegola e angosciante, nella quale ha trascorso la sua esistenza.
"Lo squallore della vita provinciale e il dramma della solitudine e della mancanza di affetti in una donna resa timida ed instabile da penose reminescenze infantili, sono resi nel film con acute intuizioni ed efficaci notazioni psicologiche. Di particolar rilievo, per sensibilità e raffinatezza, l'interpretazione della protagonista". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66,1969)
Incasso in euro