SCHEDA FILM

La porta del cannone

Anno: 1968 Durata: 97 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:DRAMMATICO

Regia:-

Specifiche tecniche:35 MM, TOTALSCOPE, EASTMANCOLOR

Tratto da:romanzo "La porta del cannone" di Giuliano Friz

Produzione:CLAUDIO NASSO PER INTEUROPA CINEMATOGRAFICA, PRODI CINEMATOGRAFICA (ROMA), TRIGLAV FILM (LUBIANA)

Distribuzione:REGIONALE

TRAMA

Alla vigilia dell'invasione della Cecoslovacchia da parte della Germania nazista, il Servizio Segreto tedesco affida a una spia italiana, Riccardo Flori, il compito di eliminare il capo della Resistenza, Zaimitis, avvertendolo che lo stesso incarico è stato affidato all'agente Müller. Sul treno che lo porterà a destinazione, Flori, che si spaccia per un commerciante svizzero, simpatizza con una giovane ebrea cecoslovacca, Rada Kalman, e la protegge dai tentativi di Müller di arrestarla e inviarla in un campo di concentramento. Raggiunta, finalmente, la Cecoslovacchia, Rada gli rivela di essere una partigiana, al corrente della missione che gli è stata affidata. Costretto a seguire i compagni di lotta della giovane, dei quali è prigioniero, Flori comincia piano piano a perdere la propria fede nel fascismo, ma si sente al tempo stesso tormentato dal senso del dovere e dall'obbligo di tener fede alla parola data. Tra i partigiani c'è una spia dei tedeschi, un agente di Müller, che, d'accordo con questi, cerca di far cadere Flori in un tranello, invitandolo a recarsi nella villa in cui è rifugiato Zaimitis. Penetratovi con l'intenzione di ucciderlo, Flori vi trova Irene, una ragazza italiana di cui, tanto tempo prima, era stato innamorato. E' anche lei una partigiana che lo convince a schierarsi definitivamente contro i nazifascisti. Gli uomini di Müller, intanto, hanno circondato la villa, decisi a uccidere sia Zaimitis che Flori: mentre il capo cecoslovacco riesce a fuggire, l'italiano si sbarazza di Müller e dei suoi uomini. Salito sull'auto del nazista morto, per raggiungere Rada e i partigiani, Flori, scambiato per Müller, viene però ucciso dai suoi stessi nuovi compagni di lotta.

CRITICA

"Inserita in un contesto storico abbondantemente falsato, sceneggiata in modo confuso e approssimativo, superficiale e retorica per quanto riguarda la crisi di coscienza del protagonista, la vicenda è anche come spettacolo di modesta qualità." ("Segnalazioni Cinematografiche", vol. 67, 1969)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica