La notte1960

SCHEDA FILM

La notte

Anno: 1960 Durata: 122 Origine: ITALIA Colore: B/N

Genere:DRAMMATICO, PSICOLOGICO

Regia:Michelangelo Antonioni

Specifiche tecniche:PANORAMICA

Tratto da:-

Produzione:EMANUELE CASSUTO PER NEPI FILM, (ROMA); SOFITEDIP, SILVER FILM (PARIGI)

Distribuzione:DINO DE LAURENTIIS - AZZURRA HOME VIDEO, DVD: MEDUSA (2008)

ATTORI

Marcello Mastroianni nel ruolo di Giovanni Pontano
Jeanne Moreau nel ruolo di Lidia
Monica Vitti nel ruolo di Valentina
Bernhard Wicki nel ruolo di Tommaso
Rosy Mazzacurati nel ruolo di Resy
Guido Ajmone Marsan nel ruolo di Fanti
Vincenzo Corbella nel ruolo di Gherardini
Gitt Magrini nel ruolo di Moglie di Gherardini Gitti Magrini Corbella
Maria Pia Luzi nel ruolo di Ninfomane
Ugo Fortunati nel ruolo di Cesarino
Alceo Guatelli
Eraldo Volonté
Ettore Ulivelli
Giansiro Ferrata
Giorgio Gaslini
Giorgio Negro
Odile Jean
Ottiero Ottieri
Roberta Speroni Fortunati
Roberto Sanesi
Salvatore Quasimodo
Valentino Bompiani
Vittorio Bertolini
 
 

MONTAGGIO

Da Roma, Eraldo
 

SCENOGRAFIA

Zuffi, Piero

TRAMA

Dopo pochi anni di matrimonio lo scrittore Giovanni Pontano e sua moglie Lidia s'accorgono che il loro amore è ormai finito nel grigiore della noia e di una sempre crescente incomunicabilità. La narrazione inizia con la visita che i due coniugi fanno a Tommaso, un loro amico intimo, anche lui scrittore, che trascorre le ultime ore della sua vita in una lussuosa clinica. La dolorosa visione del moribondo spinge Giovanni alla ricerca di una qualsiasi distrazione mentre Lidia, come vuota d'ogni sentimento, vaga senza scopo nella città assolata e deserta. La sera, dopo un'annoiata visita ad un night-club, i due raggiungono la fastosa villa di un industriale che sta proponendo a Giovanni un lavoro redditizio. Giovanni prende tempo. Raggiunge la figlia dell'ospite, che s'annoia nella propria quasi patetica solitudine, e la corteggia. Lidia, a sua volta, accetta con indifferenza le attenzioni di un altro ospite, ma si ritrae decisamente quando lui si fa più pressante. Durante la festa arriva la notizia della morte di Tommaso e l'alba sorprende Lidia e Giovanni l'uno accanto all'altra, ancor più tristi e disillusi. Nel silenzio della campagna, i due trovano il coraggio di parlare apertamente, e con rimpianto, della loro passata felicità, e con un impeto improvviso, quasi disperato, Giovanni abbraccia sua moglie sull'erba.

CRITICA

"Antonioni nel cinema è unico: il suo linguaggio si avvicina più a quello di uno scrittore che a quello di un regista. (...) Rifugge dalla logica dei fatti curandosi soltanto degli stati d'animo e delle atmosfere da rendere. (...) Il risultato è un racconto con punte espressive bellissime e tuttavia pieno di vuoti e di silenzi inesplicabili." (Ercole Patti, "Tempo", 11 febbraio 1961) "Il senso, quasi ossessionante, di vuoto e di amarezza che il film non manca di trasmettere allo spettatore, la non-esistenza di valori di alcun genere, neppur negativi, che in esso risalta e preclude inesorabilmente ogni sbocco alla speranza, sono elementi di per sé altamente pericolosi. La stessa scena finale del ritrovamento, rimane avvolta in un'ambiguità che le toglie gran parte del suo significato. Più che un atto di speranza, sembra l'ultimo sussulto d'una definitiva disperazione." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 49, 1961)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica