Anno: 1967 Durata: 110 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Giulio Questi
Specifiche tecniche:PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da:-
Produzione:SUMMA CINEMATOGRAFICA, CINE AZIMUT (ROMA), LES FILMS CORONA S.R.L. DE NANTERRE
Distribuzione:EURO - GOLDEN VIDEO
Gina Lollobrigida | nel ruolo di | Anna |
Jean-Louis Trintignant | nel ruolo di | Marco |
Ewa Aulin | nel ruolo di | Gabri |
Jean Sobieski | nel ruolo di | Mondaini |
Renato Romano | nel ruolo di | Luigi |
Giulio Donnini | nel ruolo di | Direttore del motel |
Aldo Bonamano | nel ruolo di | Ispettore di Polizia |
Margherita Horowitz | nel ruolo di | Segretaria di Marco |
Cleofe Del Cile | nel ruolo di | Prostituta |
Monica Millesi | ||
Vittorio André |
Marco, un giovane intellettuale sposato con Anna, ricca proprietaria di un modernissimo allevamento di polli, ha una relazione sentimentale con la bella cugina della moglie, Gabri. Questa donna, cinica e perversa, ha ideato con la complicità di un agente pubblicitario, suo amico, un diabolico piano per sbarazzarsi di Anna e di Marco ed ereditarne le cospicue sostanze. Gabri e il suo complice inviano ad Anna una lettera anonima con la quale la avvertono che Marco è assiduo frequentatore di un equivoco motel. Recatasi nel motel, nel giorno indicato dalla lettera, allo scopo di avere le prove del tradimento del marito, Anna viene uccisa da Gabri e dal suo amico. Marco, sopraggiunto dopo poco nel motel, scopre il cadavere della moglie e si rende conto della trappola nella quale è ingenuamente caduto. Per evitare di essere accusato del delitto, trasporta il corpo di Anna nell'allevamento di polli, e si accinge a gettarlo tra le ruote di una grossa macina, ma, per una fatale disattenzione, finisce egli stesso tra i micidiali ingranaggi. Gabri e il suo complice, giunti nell'allevamento che ormai considerano loro, hanno la sorpresa di trovarsi il cadavere di Anna: mentre tentano di farne sparire le tracce, sopraggiunge inaspettatamente la polizia che pone fine al loro breve sogno di ricchezza.
"Il film, confuso e aggrovigliato nell'impianto narrativo, non riesce a creare un'atmosfera di efficace suspense e risolve le sue ambizioni in uno sterile e presuntuoso calligrafismo." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 63, 1968)
Incasso in euro