SCHEDA FILM a cura di Cinematografo.it
La mia droga si chiama Julie
Anno: 1969 Durata: 120 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:ROMANTICO
Regia:François Truffaut
Specifiche tecniche:DYALISCOPE - EASTMANCOLOR, 35 MM (1:1.66)
Tratto da:romanzo "Vertigine senza fine" di William Irish (pseudonimo di Cornell Woolrich).
Produzione:LES PRODUCTION ARTISTES ASSOCIES, LES FILMS DU CARROSSE (PARIS), PRODUZIONI ASSOCIATE DELPHOS (ROMA), LOPERT PICTURES CORPORATION
Distribuzione:DEAR UA - MGM HOME ENTERTAINMENT- L'UNITA' VIDEO, DVD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2008)
ATTORI
| Jean-Paul Belmondo | nel ruolo di | Louis Mahé |
| Catherine Deneuve | nel ruolo di | Julie Roussel/Marion Vergano |
| Nelly Borgeaud | nel ruolo di | Berthe Roussel |
| Martine Ferriere | nel ruolo di | Padrona Di Casa |
| Marcel Berbert | nel ruolo di | Jardine |
| Yves Drouhet | nel ruolo di | Detective |
| Michel Bouquet | nel ruolo di | Comolli |
| Roland Thenot | nel ruolo di | Richard |
SOGGETTO
Woolrich, CornellSCENEGGIATORE
Truffaut, FrançoisMUSICHE
Duhamel, AntoineMONTAGGIO
Guillemot, AgnèsSCENOGRAFIA
Pignot, ClaudeCOSTUMISTA
Saint-Laurent, YvesTRAMA
Il proprietario di una piantagione all'isola di Rèunion viene raggirato dalla giovane moglie conosciuta per corrispondenza. La ritrova poi ad Antibes ma di nuovo è irretito dal suo fascino.
CRITICA
"Feuilleton con ironia, melodramma intinto di humour nero: Truffaut manda all'aria i generi in un profluvio di citazioni (Hitchcock, Ray, Renoir), peraltro mai fatte pesare troppo. Ma dietro la godibilissima trama gialla, vi è una delle sue riflessioni più compiute sul tema dell'amour fou." (Paolo Mereghetti, 'Dizionario dei film 1988')
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Box office
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