Anno: 1960 Durata: 94 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Giuseppe De Santis
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ROBERTO AMOROSO PER RAMO FILM
Distribuzione:VARIETY FILM
Raf Vallone | nel ruolo di | Alberto Fiorini |
Eleonora Rossi Drago | nel ruolo di | Giulia Fiorini |
Marisa Merlini | nel ruolo di | Pupa |
Gordana Miletic | nel ruolo di | Laura |
Nino Castelnuovo | nel ruolo di | Vincenzo |
Maria Fiore | nel ruolo di | Clementina |
Clelia Matania | nel ruolo di | Angelina |
Enio Girolami | nel ruolo di | Alvaro |
Renato Baldini | nel ruolo di | Padre del bambino |
Franca Marzi | nel ruolo di | Madre del bambino |
Anna Campori | ||
Dante Di Paolo | ||
Emma Baron | ||
Fabio Altamura | ||
Franco Balducci | ||
Gabriele Pagani | ||
Luigi Borghese | ||
Manrico Melchiorre | ||
Maria Antonietta Leoni | ||
Mauro Del Vecchio | ||
Miranda Campa | ||
Nando Di Claudio | ||
Piero Bugli |
Alberto Fiorini, un costruttore edile, è pedinato dalla moglie Giulia la quale sospetta che il marito si rechi in una garçonnière per incontrarsi con una giovane indossatrice. Giulia, infatti, ha ragione: Alberto si è innamorato della giovanissima Laura credendo, in tal modo, di ritrovare la giovinezza ormai lontana. La ragazza, puntuale all'appuntamento, trova ad attenderla la moglie di Alberto. Ella entra ugualmente nella casa dove Alberto la sta aspettando ma l'incontro con Giulia l'ha turbata profondamente. Confessa così ad Alberto di essere stata di un altro uomo e poi rifiuta di restare con lui. Poco dopo Laura se ne va, mentre Alberto esce in strada per avere una spiegazione con la moglie. Tornato nella garçonnière, il costruttore cade in un sonno profondo. All'alba, uscendo in strada, trova Giulia che lo sta aspettando in macchina e torna con lei a casa, rievocando i momenti felici della loro unione.
"Accantonando per un volta i (...) temi populisti, De Santis affronta (...) la commedia intimista (...). Non è ben chiaro quel che abbia voluto dimostrare con questa serie di monologni interiori (...). Forse la condanna ad un modo di vita basato sul compromesso. (...) Incerto e nebuloso nei suoi significati, il racconto è comunque condotto con abile mestiere. (...) In definitiva preferiamo il De Santis delle polemiche sociali." (Giulio Cattivelli, "Libertà", 21 ottobre 1960).
Incasso in euro