Anno: 2016 Durata: 105 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Josh Gordon|Will Speck
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:BLUEGRASS FILMS, DREAMWORKS SKG, PARAMOUNT PICTURES, RELIANCE ENTERTAINMENT
Distribuzione:UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY
Jason Bateman | nel ruolo di | Josh |
Olivia Munn | nel ruolo di | Tracey |
T.J. Miller | nel ruolo di | Clay Vanstone |
Jillian Bell | nel ruolo di | Trina |
Courtney B. Vance | nel ruolo di | Walter Davis |
Rob Corddry | nel ruolo di | Jeremy |
Kate McKinnon | nel ruolo di | Mary |
Jennifer Aniston | nel ruolo di | Carol Vanstone |
Sam Richardson | nel ruolo di | Joel |
Jamie Chung | nel ruolo di | Meaghan |
Randall Park | nel ruolo di | Fred |
Karan Soni | nel ruolo di | Nate |
Abbey Lee | nel ruolo di | Savannah |
Adrian Martinez | nel ruolo di | Larry |
Andrew Leeds | nel ruolo di | Tim |
Chloe Wepper | nel ruolo di | Kelsey |
Da'Vine Joy Randolph | nel ruolo di | Carla |
David Kallaway | nel ruolo di | Vlad |
Erick Chavarria | nel ruolo di | Alan |
Jackie Renee Robinson | nel ruolo di | Wendy |
Jessica Miesel | nel ruolo di | Shannon |
Lynne Ashe | nel ruolo di | Rita |
Matt Walsh | nel ruolo di | Ezra |
Michael Tourek | nel ruolo di | Alexei |
Nick Peine | nel ruolo di | Rodney |
Oliver Cooper | nel ruolo di | Drew |
Sonny Valicenti | nel ruolo di | Dean |
Todd Parker | nel ruolo di | Rob |
Vanessa Bayer | nel ruolo di | Allison |
Deja Dee | nel ruolo di | Infermiera Janet |
Heather Schell | nel ruolo di | Elfo 'Triffany' |
Justine Olan | nel ruolo di | Bartender Belle |
Carol, amministratore delegato di un'azienda, cerca di chiudere la filiale gestita dal fratello scapestrato Clay. Questi, insieme al direttore del suo reparto tecnico Josh, decide di radunare i colleghi e organizzare una memorabile festa di Natale. L'evento è in realtà il tentativo di far colpo su un potenziale cliente e salvare il posto di lavoro...
"Viene il sospetto che il modello cui si ambiva fosse 'Una poltrona per due'. Ma niente è più lontano nel risultato. (...) Jennifer Aniston, mossette a volontà (...). Svaccato, fesso, zero divertente." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 8 dicembre 2016) "(...) tutto si concentra nella notte della festa che, sul progressivo sfumare delle speranze (ma l'alba porta un lieto fine), si tramuta in una farsesca, distruttiva orgia pagana. Sorta di copia grossolano/ridanciana di 'Una notte da leoni' (...)." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 8 dicembre 2016) "Vasta sceneggiatura che disegna almeno 10 personaggi indimenticabili, dalla responsabile delle risorse umane repressa (grandissima McKinnon) all'impiegatuccio preso in giro perché non ha la fidanzata. Tra star (Aniston) e grandi caratteristi (il capo azienda giuggiolone T.J. Miller), ecco una commedia hollywoodiana dove l'unione del cast fa la forza." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 8 dicembre 2016) "Piacerà a patto che non pretendiate dal film ciò che non può e non vuole darvi. Un umorismo all'inglese, una novità nei personaggi e negli accadimenti, una cattiveria vera (questa è solo di facciata, un modo per innescare gli effetti farseschi) un attacco frontale al politically correct. Ogni sberleffo viene accantonato nel finale dove tutti o quasi si rivelano buoni e bravi (persino la Aniston dà via libera a tanti buoni sentimenti per lunghissimo tempo repressi). Insomma se entrate nel cinema con qualche pretesa, ne uscite imbarazzati di stomaco e pronti al passaparola più negativo. Ma se state al gioco, e vi consegnate alla farsa a ruota libera 'La festa prima delle feste' vi può mandare a casa passabilmente contenti. Lo schema comico è quello delle 'Notti da leone'. Moltiplicate per venti per cento per il numero dei festaioli in campo. Josh Gordon e Will Speck (registi) dimostrano di aver capito una cosa. Che se la farsaccia devi fare la devi proporre a ritmi selvaggi senza lasciare allo spettatore il tempo di rivelare che la tale gag era già vecchia ai tempi di Buster Keaton. E se farsaccia devi fare la devi popolare di attori in grado di trarre spunti comici dalla situazione più trita. Gli attori Gordon e Seck li hanno. A parte Jason Bateman (sempre meno espressivo di una patata bollita) a giostrare il party è stata chiamata la creme del 'Saturday Night Live'." (Giorgio Carbone, 'Libero', 8 dicembre 2016) "Un noioso refrain, senza un'idea originale. Qualche volta si ridacchia, ma giusto per non uscire dalla sala con il rammarico dei soldi spesi." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 7 dicembre 2016)
Incasso in euro