Anno: 1969 Durata: 160 Origine: SVIZZERA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Luchino Visconti
Specifiche tecniche:EASTMANCOLOR PANORAMICA TECNICOLOR
Tratto da:-
Produzione:ALFREDO LEVY E EVER HAGGIAG PER PRAESIDENS (ZURIGO), PEGASO FILM, ITALNOLEGGIO (ROMA) E EICHBERG GMBH (MONACO)
Distribuzione:ITAL NOLEGGIO CINEMATOGRAFICO - DELTAVIDEO, VIDEO CLUB LUCE, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE (CINECITTA'), DVD: MEDUSA (2008)
Dirk Bogarde | nel ruolo di | Friederick Bruckman |
Ingrid Thulin | nel ruolo di | Sofia Von Essenbeck |
Helmut Griem | nel ruolo di | Aschenback |
Helmut Berger | nel ruolo di | Martin Von Essenbeck |
Renaud Verley | nel ruolo di | Gunther Von Essenbeck |
Umberto Orsini | nel ruolo di | Herbert Thallman |
Reinhard Kolldehoff | nel ruolo di | Barone K.V Essenbeck |
Albrecht Schoenhals | nel ruolo di | Barone J.Von Essenbeck |
Florinda Bolkan | nel ruolo di | Olga |
Nora Ricci | nel ruolo di | Governante |
Charlotte Rampling | nel ruolo di | Elisabeth Thallman |
Irina Vanka | nel ruolo di | Lisa |
Karin Mittendorf | nel ruolo di | Thilde |
Valentina Ricci | nel ruolo di | Erika |
Wolfgang Hillinger | nel ruolo di | Yanek |
Antonietta Fiorito | nel ruolo di | Cameriera |
Bill Vanders | nel ruolo di | Commissario |
Ernst Kuhr | nel ruolo di | Ufficiale S. A. |
Ester Carloni | nel ruolo di | Cameriera |
Jessica Dublin | nel ruolo di | Nurse |
John Frederick | nel ruolo di | Ufficiale |
Karl-Otto Alberty | nel ruolo di | Ufficiale |
Klaus Hohne | nel ruolo di | Ufficiale S. A. |
Mark Salvage | nel ruolo di | Ispettore di polizia |
Nelson H. Rubien | nel ruolo di | Rettore |
Peter Dane | nel ruolo di | Impiegato alle acciaierie |
Piero Morgia | nel ruolo di | Un Giovane |
Richard Beach | nel ruolo di | Ufficiale |
Werner Hasselmann | nel ruolo di | Ufficiale Gestapo |
Wolfgang Ehrlich | nel ruolo di | Soldato |
Ai familiari riuniti per festeggiare il suo compleanno, il vecchio Joachim Essenbeck, proprietario di una delle più grandi acciaierie tedesche, annuncia il proposito di sostituire alla direzione dell'azienda il figlio Herbert - di idee democratiche - con l'altro figlio, Kostantin, iscritto alle S.A., le squadre d'assalto hitleriane: e questo per ingraziarsi il regime, sebbene Joachim, personalmente, sia ostile a Hitler. Spinto da Haschenbach - cugino degli Essenbeck e membro delle S.S., la cui intenzione, per ingraziarsi l'esercito, è quella di eliminare le S.A. - Friedrich, dirigente dell'acciaieria e amante di Sophie (vedova del figlio maggiore di Joachim e madre del dissoluto Martin) - aspirando a sua volta alla direzione dell'azienda - uccide il vecchio Essenbeck facendo in modo che la colpa ricada su Herbert, costretto perciò a riparare all'estero, lasciando in Germania la moglie e due figli. Avendo ereditata la maggioranza delle azioni Martin - su pressioni della madre di cui è succube - si mette contro Kostantin in favore di Friedrich. Cercando di riguadagnare le posizioni perdute Kostantin ricatta Martin, che si è gravemente compromesso in una sporca faccenda sessuale, ma, durante la "notte dei lunghi coltelli" - nella quale le S.A. vengono massacrate dalle S.S. - il nipote elimina lo zio. Sophie e Friedrich si adoperano per mantenere nelle proprie mani la direzione dell'azienda ma Haschenbach, facendo leva sull'imbelle Martin, li costringe entrambi al suicidio.
"Noi ci accontentiamo di ricordare come 'La caduta degli dei' sia stata salutata come un ritorno del geniale regista ai temi a lui più congeniali e a quel rigore e vigore stilistico che avevano contraddistinto le sue opere più classiche. Anche questa 'riedizione' è, per conseguenza, un omaggio all'artista e un prezioso regalo per coloro che amano il cinema d'impegno. La descrizione della degenerazione della Germania nazista e dei membri di una famiglia rappresentativa tanto della nobiltà di sangue quanto del potere industriale è stata trattata da Visconti con il ritegno tipico dell'artista forbito e serio." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 89, 1980)
Incasso in euro