Anno: 1969 Durata: 96 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Luigi Comencini
Specifiche tecniche:TECHNICOLOR
Tratto da:ispirato al testo di Giovanni Giacomo Casanova
Produzione:FRANCO CITTADINI E STENIO FIORENTINI PER MEGA FILM
Distribuzione:PANTA - GOLDEN VIDEO, COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
Leonard Whiting | nel ruolo di | Giacomo Casanova |
Maria Grazia Buccella | nel ruolo di | Zanetta |
Lionel Stander | nel ruolo di | Don Torsello |
Raoul Grassilli | nel ruolo di | Don Gozzi |
Wilfrid Brambell | nel ruolo di | Malipiero |
Tina Aumont | nel ruolo di | Marcella |
Mario Scaccia | nel ruolo di | Dottor Zambelli |
Claudio De Kunert | nel ruolo di | Casanova da bambino |
Silvia Dionisio | nel ruolo di | Mariolina |
Sara Franchetti | nel ruolo di | Suor Lucia |
Isabella Savona | nel ruolo di | Teresa |
Cristina Comencini | nel ruolo di | Angela Rosalba Mocenigo |
Clara Colosimo | nel ruolo di | Nonna di Casanova |
Ennio Balbo | nel ruolo di | Mocenigo |
Evi Maltagliati | nel ruolo di | Contessa Serpieri |
Gino Segurini | nel ruolo di | Don Mancia |
Elisabetta Fanti | nel ruolo di | Principessa Contarini |
Sofia Dionisio | nel ruolo di | Bettina Gozzi |
Umberto Raho | nel ruolo di | Vescovo |
Senta Berger | nel ruolo di | Giulietta Cavamachia, detta "Millescudi" |
Gino Santercole | nel ruolo di | Il poeta Baffo |
Arnaldo Momo | nel ruolo di | Nobile Giovanni Grimani |
Mario Peron | nel ruolo di | Gaetano, padre di Casanova |
Jacques Herlin | nel ruolo di | Parrucchiere |
Linda Sini | nel ruolo di | Madre di Teresa |
Pino Belli | nel ruolo di | Servo |
Patrizia De Clara | nel ruolo di | Signora Mida |
Loredana Martínez | nel ruolo di | Margherita |
Ida Meda | nel ruolo di | Servetta della signora Mida |
Giacomina Palma | nel ruolo di | La strega |
Gigi Reder | nel ruolo di | Salvatore, servo di Mocenigo |
Nino Vingelli | nel ruolo di | Venditore di frittelle |
Sandro Dori | nel ruolo di | Primo sacerdote esorcista |
Liana Del Balzo | nel ruolo di | Nobile alla seconda predica |
Figlio di attori, il piccolo Giacomo Casanova, rimasto orfano di padre, viene affidato dalla madre, ansiosa di liberarsi di lui, alla protezione di un nobile tanto avaro quanto pieno di sé. Inviato a studiare a Padova, Giacomo, malnutrito e peggio alloggiato, viene preso a benvolere e ospitato in casa da Don Gozzi, un prete generoso ma intransigente e severo, il quale, notata la viva intelligenza del bambino, lo avvia, come unico mezzo per farsi strada fra i potenti, agli studi ecclesiastici. Tornato a Venezia in veste d'abate, ed entrato nelle grazie di un patrizio, Giacomo tiene, per merito suo, la prima predica in chiesa al termine della quale trova, mescolati ai soldi della questua, alcuni biglietti amorosi. Quando s'accorge che le donne - dame e converse comprese - cominciano a ronzargli attorno, la sua vocazione vacilla; si fa iniziare all'amore da una meretrice; poi promette a una contessina, che la madre ha destinato al convento, di fuggire con lei; ma appena scopre che la ragazza vuol diventare sua moglie, l'abbandona al suo destino e, gettato per sempre l'abito talare, inizia con due compiacenti amiche della ragazza la sua carriera di impenitente libertino.
Incasso in euro