Anno: 2005 Durata: 106 Origine: USA Colore: C
Genere:COMMEDIA, SENTIMENTALE
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:ispirato al film "Indovina chi viene a cena?" (1967) diretto da Stanley Kramer e scritto da William Rose
Produzione:COLUMBIA PICTURES CORPORATION, TALL TREES PRODUCTIONS, 3 ART ENTERTAINMENT, KATALYST ENTERTAINMENT, KATALYST FILMS, REGENCY ENTERPRISES
Distribuzione:20TH CENTURY FOX ITALIA
Percy è un uomo di successo, sicuro di sé, certo di avere sempre ragione e di conoscere la verità sulle cose. Quando sua figlia Therese, l'artistoide della famiglia, si presenta a casa in occasione del 25mo anniversario di matrimonio dei genitori con Simon, un ragazzo bianco, la sorpresa è grande e Percy non può far altro che cercare di strapazzare il malcapitato...
"Equivoci, gag (la performance a tavola di Simon è da ricordare), battute prese di traverso, humor da splastick caratterizzano questo remake spiritoso e abbastanza intelligente che conserva una sua freschezza in un Paese in cui l'intolleranza non è ancora ed esclusivamente materia da libro di storia e che può essere di bruciante attualità in Paesi in cui le differenze scatenano rinnovate perplessità e ansie." (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 22 agosto 2005) "Ufficialmente è un remake di 'Indovina chi viene a cena?' ('67) in cui il genero da presentare è bianco e il razzismo è nero; ufficiosamente è una farsa di famiglia, come si usa oggi a Hollywood ('Mi presenti i tuoi neri?'), sfida sui rivali casalinghi maschi che faranno la nanna insieme, mentre i piccioncini litigano. Ma se Kramer faceva leva sulla psicologia liberal della coppia Hepburn-Tracy, il regista Sullivan la butta su facili gag con gara di storielle razziste, mentre resiste il pregiudizio omofobo: gli inseriti afroamericani middle class che festeggiano con 30 kg di gamberoni, ora preferiscono le differenze. Il modello integrativo è al servizio di una commedia grossolana e prevedibile, invasa da telefonini ma da leggere in controluce: Bernie Mac (papà antipatico) e Ashton Kutcher, antipatico broker, giocano al capo famiglia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 2 settembre 2005)
Incasso in euro