Anno: 1952 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Raffaello Matarazzo
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo omonimo di Nicola Mivasi
Produzione:VITTORIO MARTINO E LEO CEVENINI PER FLORA FILM
Distribuzione:VARIETY FILM - RICORDI VIDEO, BMG VIDEO (PARADE)
Massimo Girotti | nel ruolo di | Tenente Giorgio Biserta |
Milly Vitale | nel ruolo di | Contessa Elisa di Monserrato |
Paul Müller | nel ruolo di | Conte Stefano di Monserrato |
Gualtiero Tumiati | nel ruolo di | Zio del conte Stefano |
Teresa Franchini | nel ruolo di | Amalia |
Eduardo Ciannelli | nel ruolo di | Il barone di Polia |
Achille Millo | nel ruolo di | Il baroncino di Polia |
Ludmilla Dudarova | nel ruolo di | La cugina di Elisa |
Luigi Pavese | nel ruolo di | Cafiero, il tutore |
Enzo Fiermonte | nel ruolo di | Antonio Esposito |
Ada Colangeli | nel ruolo di | Evelina |
Aldo Nicodemi | nel ruolo di | Il Tenente amico di Giorgio |
Rita Livesi | nel ruolo di | Marianna |
Michele Malaspina | nel ruolo di | Il medico |
Giovanni Onorato | nel ruolo di | Contadino |
Franca Gretel | nel ruolo di | Ninuccia |
Corrado Nardi | nel ruolo di | Pasquale |
Emma Baron | ||
Marika Rowsky | ||
Mario Galli |
Nel 1866 il brigantaggio dilaga nella regione della Sila e la repressione è affidata a un corpo di bersaglieri. Una di queste compagnie, comandata dal tenente Giorgio, una sera viene ospitata nel castello dei conti di Monserrato. Mentre sta per andare a letto, il tenente viene raggiunto da una donna molto anziana che gli propone di trascorrere qualche ora con una donna, a patto che non cerchi di guardarle il viso, né di saperne il nome. Il tenente accetta il patto e il giorno dopo lascia il castello coi suoi uomini. Alcuni anni più tardi, l'ex tenente Giorgio, accetta un posto d'amministratore in Calabria nella segreta speranza di scoprire il segreto di quella misteriosa notte d'amore. Dopo lunghe e pazienti indagini, Giorgio scopre che la donna che cerca è la contessa Elisa, moglie di Stefano di Monserrato, un povero invalido. Il misterioso appuntamento notturno era stato organizzato dallo zio di Stefano per rendere possibile la nascita di un erede che assicurasse alla famiglia una cospicua eredità. Un parente che vanta diritti sull'eredità, avendo capito che la bambina di Elisa è la figlia illegittima del conte, la fa rapire. Il conte Stefano, per sottrarsi alla vergogna, dà fuoco al castello e muore tra le fiamme insieme allo zio. Dopo molte sofferenze, la contessa Elisa ritrova la figlia e Giorgio, il vero e mai dimenticato padre di sua figlia.
"Diretto con sprazzi di buon mestiere 'Il tenente Giorgio' ha dei toni melodrammatici cosi esagerati, che ne fanno un polpettone senza senso e sensa utilità". (F. Gabella, "Intermezzo", 24, 31 dicembre 1952).
Incasso in euro