Anno: 1955 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Dino Risi
Specifiche tecniche:35MM (1:1.37)
Tratto da:-
Produzione:MARCELLO GIROSI PER TITANUS
Distribuzione:TITANUS - MONDADORI VIDEO, DVD: 01 DISTRIBUTION HOME VIDEO (2009)
Sophia Loren | nel ruolo di | Agnese Tirabassi |
Franca Valeri | nel ruolo di | Cesira |
Vittorio De Sica | nel ruolo di | Alessio Spano |
Raf Vallone | nel ruolo di | Ignazio Bolognini |
Peppino De Filippo | nel ruolo di | Mario |
Alberto Sordi | nel ruolo di | Romolo Proietti |
Virgilio Riento | nel ruolo di | Tirabassi |
Tina Pica | nel ruolo di | Tina, zia di Agnese |
Lina Gennari | nel ruolo di | Signora Pina |
Eloisa Cianni | nel ruolo di | Daisy |
Leopoldo Trieste | nel ruolo di | Il pittore |
Maurizio Arena | nel ruolo di | Maurice |
Franco Fantasia | nel ruolo di | Dottore |
Marcella Rovena | nel ruolo di | Signora Elvira |
Mario Meniconi | nel ruolo di | Vigile urbano |
Furio Meniconi | nel ruolo di | Proprietario della trattoria |
Anita Durante | nel ruolo di | Madre di Romolo |
Giuseppe Chinnici | nel ruolo di | Commissario |
Gustavo Giorgi | nel ruolo di | Commendatore |
Marcella Ruffini |
Cesira e Agnese sono cugine e vivono insieme in casa del padre di Agnese. Quest'ultima è una bella ragazza, mentre Cesira, sognatrice e sentimentale, è piuttosto bruttina. Quando sono insieme, Agnese richiama su di sé tutti gli sguardi e la cugina resta nell'ombra. Ciò nonostante Cesira non dispera di trovare l'uomo della sua vita, perché un'indovina le ha detto che lei è nel "segno di Venere", così cerca di approfondire ogni conoscenza maschile. Ha così l'occasione di avvicinare Romolo, un ragazzaccio che vive d'espedienti, e Alessio, un maturo sedicente poeta che la conquista col suo fare distaccato e superiore. Un incidente fortuito le fa conoscere Ignazio, aitante pompiere, ma quando questi conosce Agnese, si dedica tutto alla bella cugina. Una sera tutti gli amici si trovano casualmente riuniti. Dopo cena, Cesira ritorna con Alessio che si fa accompagnare a casa, ma il suo contegno non è incoraggiante così lei, sconsolata, va verso casa sua. Qui l'aspetta una più amara sorpresa: dietro il portone vede Ignazio e Agnese che s'abbracciano. Cerca allora la compagnia di Romolo, ma il giovanotto, accusato di furto, viene arrestato. La relazione tra Agnese e Ignazio non è rimasta senza conseguenze e un rapido matrimonio verrà a sanare una situazione scabrosa. A Cesira non resta ormai che riprendere con animo amareggiato la solita esistenza.
"'Il segno di Venere' è, a breve distanza da quello di 'Peccato che sia una canaglia', un altro suggestivo album della spossante bellezza di Sofia (...). Voglio bene a Risi, al mio vecchio Dino, che ha diretto con somma diligenza 'Il segno di Venere'. Quando compilavo settimanali del rotocalco, a Milano, egli (Risi) era critico cinematografico di un quotidiano e discorrevamo in Galleria del buon cinema. Il tuo film, Dino, è quasi buon cinema". (Giuseppe Marotta, "L'Europeo", 27/3/1955)
Incasso in euro