SCHEDA FILM

IL SANTO

Anno: 1997 Durata: 118 Origine: USA Colore: C

Genere:AVVENTURA

Regia:-

Specifiche tecniche:SCOPE A COLORI

Tratto da:ISPIRATO AL PERSONAGGIO CREATO DA LESLIE CHARTERIS

Produzione:DAVID BROWN, R.E. WILLIAM, J. MAC DONALD E MACE NEUFELD

Distribuzione:UIP - CIC VIDEO

TRAMA

Simon Templar è un raffinato ladro che opera a livello internazionale, riuscendo sempre a depistare le forze dell'ordine grazie alla straordinaria abilità nel cambiare aspetto e nell'assumere diverse personalità. Un giorno conosce Emma Russell, giovane scienziata che sta lavorando ad un importantissimo esperimento nucleare. Emma gli confida di essere ormai arrivata alla conclusione del lavoro e di avere scritto i risultati su un foglietto che tiene nascosto su di sé e non vuole rivelare a nessuno. Ma sulle tracce di Emma, per cercare di carpire il segreto, c'è Ivan Tretiak, miliardario malvagio con ambizioni di dominio che vuole fondare un nuovo impero in Russia e farsi incoronare zar. Simon decide allora di proteggere la bella Emma, in realtà cercando a sua volta di prendere il foglietto per farne oggetto di scambio con altri. Cambiando ogni volta personaggio e mettendo gli uni contro gli altri, Simon alla fine fa in modo che Ivan sia arrestato, mentre Emma può finalmente spiegare ai colleghi i risultati raggiunti. Simon, da parte sua, ancora una volta scappa e si rende irreperibile.

CRITICA

"Tra Tom Clancy, Indiana Jones e James Bond, Il Santo è un film-giocattolo insolentemente improponibile ma divertente, diretto da Phillip Noyce. Molto affascinanti le sequenze girate sulla vera Piazza Rossa (chiusa per cinque notti durante le riprese, grazie anche all'intercessione di Nikita Mikhalkov) con tanto di esercito, sparatorie e carri armati. Più caricaturale il resto: Val Kilmer indossa nomi di santi, cita Shelley e Tommaso Moro e non firma le sue imprese, come i suoi arcaici predecessori, con lo schizzo d'un omino con l'aureola, preferendo palpeggiare l'immancabile personal computer." (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 22 maggio 1997) "Modestissimo poliziesco avventuroso, ispirato all'antico film con Roger Moore, di rara ingenuità, assolutamente improbabile ed estremamente ridicolo quando pretende di essere serio: magnifiche riprese, personaggi caricaturali e sceneggiatura gruviera. L'insistita love story tra il sorridente Val Kilmer e la stupenda Elisabeth Shue deluderà anche gli unici spettatori in grado di apprezzarlo: i bambini delle elementari". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 1 maggio 2001) 'Di logica non ce n'è molta, però il meccanismo dell'azione funziona, Noyce è un regista che sa tenere in pugno anche le situazioni più difficili e qua dispiegando ritmi serrati, là indulgendo con furbizia se non proprio alla beffa certo alla caricatura riesce a metter su uno spettacolo che si fa seguire non solo con interesse ma spesso, anche con un certo divertimento. Il merito va diviso con Val Kilmer, pronto ora ad imitare James Bond e ora a ricordarci il suo recente Batman: abile nei giochetti, colorito nei travestimenti. Il cattivo è l'ex jugoslavo Rade Serbedzija, visto e premiato ad una Mostra di Venezia per 'Prima della pioggia'. La bella è Elisabeth Shue, che ricorderete in 'Via da Las Vegas'.' (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 27 maggio 1997) 'Ricco di dollari e di effetti speciali, Il Santo ha la compattezza drammaturgica di un colabrodo: comincia come una tragedia, diventa una spy-love-story, finisce in farsa. E aggiunge una promessa di continua che non attendiamo con troppa ansia.' (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 27 maggio 1997) 'Mai tanto rumore per quasi nulla, perché la storiella, assai risaputa, ricopia tutto il ricopiabile del cinema d'azione tecnologica. Nuoce non poco una sceneggiatura che a tratti diventa addirittura ridicola. E gli attori non sono di quelli che fanno miracoli: Kilmer è in cerca di una sua identità tra vari generi kolossal ed Elisabeth Shue, ammirata in 'Via da Las Vegas', qui già rinuncia ad ogni ipotesi di cinema serio. Vince facilmente la partita il cattivo Rade Serbedzija, che i fans del Santo non riconosceranno, non avendo visto 'Prima della pioggia'.' (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 17 maggio 1997)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica