TRAMA

Situato alla periferia nordoccidentale di Pechino, in prossimità del Palazzo d'estate, il Yuanmingyuan, noto sotto il nome di "Giardino dai diecimila giardini", cominciò a sorgere nel 1709 durante il regno del'imperatore Shengsu. Si dragarono laghi e stagni, si scavarono canali, si crearono colline, si piantarono alberi e si costruirono sale, padiglioni, chioschi e terrazze. Vi si aggiunsero delle vedute pittoresche tradizionali cinesi e straniere. Più di 145 edifici di stile cinese ed europeo vennero così eretti su un immenso parco di 350 ettari, che contava altri due giardini annessi: il Changchunyuan (il Giardino delle diecimila prinavere). Al centro si trovava il mare della Felicità. Lo si battezzò Yuanmingyuan (il Giardino della perfezione e della luce). Quando fu teminato, il suo perimetro sfiorava i dieci chilometri e la superficie delle costruzioni i 160.000 metri quadrati, vale a dire l'equivalente di quella del Palazzo imperiale di Pechino. Nel 1860, gli invasori francesi ed inglesi lo saccheggiarono e lo incendiarono. Dopo tre giorni di combattimenti non restarono che rovine. La scena del film è stata ricostruita presso il luogo in cui sorgono 13 tombe Ming. Il film è costato 645.000 yuan e 26.000 giornate di lavoro. La cerimonia dell'incoronazione del decimo iperatore Qing si svolge nella maestosa Città Proibita. Il nuovo imperatore non ha che sei anni, ed è l'imperattrice Cixi che porterà di fatto la corona imperiale. Nata nella famiglia di un mandarino, Cixi era diventata una concubina dell'imperatore Xiafeng. Abile e calcolatrice, aveva attirato la sua attntzione cantando al suo passaggio un'aria triste... Più tardi gli darà un flglio, erede del Celeste Impero, conquistandosi il titolo di "favorita".