Anno: 2001 Durata: 88 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM; DOLBY A
Tratto da:DAL ROMANZO "LA STRADA PER DAMASCO" DI DOINA JELA
Produzione:THE STUDIO FOR CINEMATC CREATION OF THE ROMANIAN MINISTRY OF CULTURE AND FILMEX ROMANIA, Y.M.C. PRODUCTIONS
Distribuzione:-
Frant Tandara è un ex aguzzino delle carceri rumene che oggi, ad oltre dieci anni dalla caduta del regime di Ceaucescu, è finalmente pronto a confessare i suoi gesti criminali ad una giornalista e ad un ex prigioniero politico. L'incontro avviene in una piccola stazione ferroviaria, dove Tandara arriva con dei fori per i suoi intelocutori. Ma fin dal principio il racconto ha dei problemi. L'uomo, infatti, risponde in maniera evasiva alle domande della giornalista. E la moglie, ad un certo punto, interviene per chiedere di smettere di torturare suo marito.
"Nonostante qualche crudo ricordo, il film non insiste più di tanto sugli orrori della tortura. Sottolinea l'indifferenza che accompagnò la strategia del regime e che continua ancor oggi. Vediamo si - ma in sintesi d'ordine simbolico - la folla assaltare il recinto dove ha trovato rifugio Tandara. Ma ben presto tutto si spegne". (Francesco Bolzoni, 'Avvenire', 8 settembre 2001) "Pintilie risolve l'azione nel corso di un solo pomeriggio facendo dialogare presente e passato mediante una singolare forma di flashback (personaggi di epoche diverse coesistono nella stessa inquadratura) (...) Alla fine, ben poco della verità viene a galla: la metafora è trasparente, il risultato opaco". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 8 settembre 2001). "Una sorta di kammerspiel in cui un ottimo attore, Georghe Denica, fa venire i brividi evocando con voce scolorita efferatezze terribili. Un piccolo film che rivela una grande mano di regia". (Tullio Kezich, 'Corriere della sera', 8 settembre 2001) "Pintilie non visualizza mai i suoi ricordi spaventosi ma ausculta i lapsus, gli omissis, le amnesie, le strategie di diversione attraverso i quali, anche se Tandara dribbla le domande più scomode, pian piano si fa largo la verità. In un concorso medio e mediocre, uno dei film più singolari e meglio risolti. La giuria se ne ricorderà?". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 8 settembre 2001)
Incasso in euro