Anno: 1972 Durata: 175 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, POLIZIESCO
Regia:Francis Ford Coppola
Specifiche tecniche:35MM (1:1,85) TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo omonimo di Mario Puzo
Produzione:PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione:CIC - CIC VIDEO - PARAMOUNT PICTURES DVD IN COFANETTO CON IL PADRINO PARTE II E PARTE III - BLU-RAY: PARAMOUNT HOME ENTERTAINMENT (2010); BLU-RAY: UNIVERSAL PICTURES HOME ENTERTAINMENT (2012)
Marlon Brando | nel ruolo di | Don Vito Corleone |
Al Pacino | nel ruolo di | Michael Corleone |
James Caan | nel ruolo di | Sonny Corleone |
Richard Castellano | nel ruolo di | Clemenza |
Robert Duvall | nel ruolo di | Tom Hagen |
Richard Conte | nel ruolo di | Barzini |
Al Lettieri | nel ruolo di | Sollozzo |
Diane Keaton | nel ruolo di | Kay Adams |
Talia Shire | nel ruolo di | Connie Corleone Rizzi |
Abe Vigoda | nel ruolo di | Tessio |
John Cazale | nel ruolo di | Fredo Corleone |
Simonetta Stefanelli | nel ruolo di | Apollonia |
Al Martino | nel ruolo di | Johnny Fontane |
Alex Rocco | nel ruolo di | Moe Greene |
Angelo Infanti | nel ruolo di | Fabrizio |
Cardell Sheridan | nel ruolo di | Mrs. Clemenza |
Corrado Gaipa | nel ruolo di | Don Tommasino |
Franco Citti | nel ruolo di | Calò |
Gianni Russo | nel ruolo di | Carlo Rizzi |
Jeannie Linero | nel ruolo di | Lucy Mancini |
John Marley | nel ruolo di | Jack Woltz |
John Martino | nel ruolo di | Paulie Gatto |
Julie Gregg | nel ruolo di | Sandra Corleone |
Lenny Montana | nel ruolo di | Luca Brasi |
Morgana King | nel ruolo di | Mama Corleone |
Richard Bright | nel ruolo di | Al Neri |
Rudy Bond | nel ruolo di | Cuneo |
Salvatore Corsetto | nel ruolo di | Bonasera |
Saro Urzì | nel ruolo di | Vitelli |
Sofia Coppola | nel ruolo di | Michael Francis Rizzi (non accreditata) |
Sterling Hayden | nel ruolo di | Mcluskey |
Tere Livrano | nel ruolo di | Theresa Hagen |
Tony Giorgio | nel ruolo di | Bruno Tattaglia |
Victor Rendina | nel ruolo di | Philip Tattaglia |
Vito Scotti | nel ruolo di | Nazorine |
Anni Quaranta. Come è consuetudine, durante il rinfresco per festeggiare le nozze della figlia Conny con Carlo, il "padrino" don Vito Corleone promette assistenza e protezione a familiari e amici. Invia il figliastro Tom Hagen in California per convincere in ogni modo il produttore Jack Woltz a scritturare il cantante Johnny nel suo prossimo film. Woltz non acconsente. Tom allora lo costringe ad accettare con un "avvertimento": l'uccisione del suo cavallo di razza preferito. Sollozzo, a nome della potente "famiglia" Tartaglia, chiede a Corleone finanziamenti e appoggi per il traffico di droga. Il rifiuto scatena una lotta cruenta tra le due cosche: lo stesso don Vito viene ferito gravemente; il figlio minore Michael lo salva da un secondo attentato. Michael, poi, scavalcando l'irruento fratello Sonny e Tom, temporeggiatore, organizza un incontro con Sollozzo e con il corrotto capitano di polizia McCluskey uccidendoli entrambi. Michael, per evitare rappresaglie, si nasconde in Sicilia. Qui il giovane s'innamora di Apollonia: la sposa. Quando la moglie muore in un attentato e Sonny viene massacrato dai rivali, torna negli Stati Uniti. Partecipa ad un tentativo (vano) di riappacificazione generale fra le varie "famiglie". Don Vito nomina "padrino" Michael il quale, dopo la morte del padre, assume le redini con inaudita fermezza: tra le vittime della sua spietata repressione ci saranno Johnny, ormai famoso, e il cognato.
"Realizzato con grande impegno, il film colpisce favorevolmente per l'abbondanza e per la credibilità del materiale narrativo, per l'accuratezza delle ricostruzioni, per la proprietà delle interpretazioni". ("Segnalazioni Cinematografiche", vol. 87, 1979)
Incasso in euro