Anno: 1968 Durata: 98 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMICO, COMMEDIA
Regia:Luigi Zampa
Specifiche tecniche:TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Tratto da:romanzo omonimo di Giuseppe D'Agata
Produzione:BRUNO TURCHETTO PER EURO INTERNATIONAL FILM, EXPLORER FILM '58
Distribuzione:EURO INTERN. FILM - GOLDEN VIDEO, FONIT CETRA VIDEO
Alberto Sordi | nel ruolo di | Dr. Guido Tersilli |
Bice Valori | nel ruolo di | Amelia Bui |
Sara Franchetti | nel ruolo di | Teresa |
Nanda Primavera | nel ruolo di | Mamma Tersilli |
Evelyn Stewart | nel ruolo di | Anna Maria |
Claudio Gora | nel ruolo di | Il primario |
Franco Scandurra | nel ruolo di | Dr. Carlo Bui |
Leopoldo Trieste | nel ruolo di | Pietro |
Sandro Merli | nel ruolo di | Dr. Drufo |
Pupella Maggio | nel ruolo di | La prima paziente |
Tano Cimarosa | nel ruolo di | Salvatore Laganà |
Sandro Dori | nel ruolo di | Medico |
Filippo De Gara | nel ruolo di | Medico |
Marisa Traversi | nel ruolo di | Prostituta |
Patrizia De Clara | nel ruolo di | Suor Pasqualina |
Gastone Pescucci | nel ruolo di | Medico |
Riccardo Paladini | nel ruolo di | Speaker televisivo |
Massimo Foschi | nel ruolo di | Ultimo assistente volontario |
Susy Moren | nel ruolo di | Marianna |
Cesare Gelli | nel ruolo di | Dottor Filopanti |
Gianfranco Barra | nel ruolo di | Medico |
Christian Aligny | nel ruolo di | Imbianchino |
Ennio Antonelli | nel ruolo di | Callisto Cecconi |
Luciano Bonanni | nel ruolo di | Un paziente |
Guido Tersilli, giovane medico appena laureato, resosi conto che la libera professione non concede, almeno agli inizi, la tranquillità economica cui aspira, decide di raggiungere il suo scopo arraffando clienti tra l'enorme pletora di mutuati. Gli inizi, però, sono piuttosto scoraggianti. Finalmente la grande occasione: il dottor Bui, che "possiede" qualcosa come duemilatrecento mutuati, è in fin di vita. Scavalcando i colleghi, ansiosi come lui, di gettarsi su quel ben di Dio, il neo-dottore riesce, corteggiando la moglie del morente e, con la vaga promessa di sposarla, a diventare, per così dire l'unico "erede" del "patrimonio". Morto Bui, il nostro Guido, abbandona la vedova e sposa la figlia di un ricco costruttore. Intanto i mutuati crescono, mentre diminuiscono i minuti riservati ad ogni visita. Sopraffatto da un collasso, il Tersilli finisce in ospedale: lo stesso che lo aveva visto, agli inizi della carriera, assistente volontario. Su di lui si protendono, avidi, i visi dei suoi vecchi colleghi che mirano ai suoi mutuati. Terrorizzato dalla prospettiva di perdere, con questi, anche la sua vita, Guido si alza e torna alla sua "miniera d'oro": ma d'ora in poi, per non ammalarsi, curerà i suoi pazienti per telefono.
"[...] Questo coraggioso film di Zampa denuncia in chiave satirica la desolante situazione dell'assistenza mutualistica [...]. Ora, i casi sono due: se quanto vi si dice è falso, va smentito; se risponde a verità, il legislatore mancherebbe al suo dovere se non intervenisse [...] per porre fine allo scandalo. Protagonista [...] è Sordi, che così aggiunge il medico [...] alla sua ricca galleria di personaggi rappresentativi del nostro costume. [...] Il film mostra qualche scompenso nel tono e nell'aneddotica, ma non per questo è meno pungente e efficace". (Domenico Meccoli, "Epoca", 945, 3 novembre 1968).
Incasso in euro