Anno: 1998 Durata: 114 Origine: USA Colore: C
Genere:FANTASY
Regia:-
Specifiche tecniche:PANORAMICA (1:1.85)
Tratto da:-
Produzione:WALT DISNEY PICTURES, RKO PICTURES
Distribuzione:BUENA VISTA INTENATIONAL
In Africa la piccola Jill ha perso la madre, studiosa del comportamento animale, per mano dei bracconieri. Lo stesso è capitato a Joe, un piccolo di gorilla. Sono passati dodici anni, e Jill e Joe sono cresciuti insieme. Incaricato di compiere esplorazioni per salvare le specie in via d'estinzione, arriva nella zona lo zoologo Gregg, si imbatte in Joe, sviluppatosi oltre misura fino a diventare gigantesco, conosce anche Jill e le propone di portare Joe al sicuro in un rifugio in California. Jill accetta la nuova sistemazione di Joe, a patto di averne la responsabilità totale, ma sul posto c'è anche il bracconiere Strasser che mette gli occhi sul gorilla per rubarlo e venderlo a facoltosi clienti. Il direttore organizza una festa per raccogliere fondi, Joe vede Strasser, realizza che si tratta della persona che anni prima aveva ucciso sua madre, si infuria e provoca feriti e gravi danni. Di fronte a questo episodio, Jill si fa convincere da Strasser a riportare Joe in Africa. Quando ormai è stato caricato, Gregg intuisce l'inganno, rincorre il camion, avverte Jill. L'automezzo si ribalta, Joe esce e vaga per la città, seminando il panico. Al luna park, in una grande confusione, si accende un corto circuito e tutto va a fuoco. Joe elimina Strasser, poi individua un bambino rimasto sulla ruota, si arrampica per salvarlo, cade a terra. Sembra morto, ma dopo un po' riprende conoscenza. Jill dice che bisogna riportarlo in Africa, ma non ci sono i soldi necessari. Allora tutti i presenti fanno un'offerta, e qualche tempo dopo viene inaugurato in Africa il Joe Young Park. Jill ha mantenuto la promessa fatta alla madre.
"Ingenua commedia ecologica che mesce avventura e sentimento sulle tracce di un mastodontico pronipote di King Kong, molto più mite del rabbioso antenato. Anche se quando gli prendono i cinque minuti, come al luna park, diventa un ciclone. Charlize Theron merita di vincere il premio della bontà, specie quando è poco vestita". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 11 luglio 2002)
Incasso in euro