Anno: 1955 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMICO, COMMEDIA
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:libera riduzione di Antonio De Curtis (Totò) dall'atto unico di Augusto Novelli
Produzione:ISIDORO BROGI E RENATO LIBASSI PER LA D.D.L.
Distribuzione:CEI INCOM - MONDADORI VIDEO, BMG VIDEO
Il commendator Paoloni, industriale tessile, è un benemerito fiumarolo, che ha già strappato al Tevere ben ventiquattro persone. Il venticinquesimo salvato pero', anzichè manifestare al salvatore la sua riconoscenza, gli procura un sacco di guai. Si tratta di un certo Gennaro Vaccariello, il quale si stabilisce in casa del comm. Paoloni coi suoi sei o sette figli ed un vecchio zio, pretendendo che l'industriale provveda alla loro sistemazione, dal momento che ha voluto immischiarsi nei loro affari. L'industriale vorrebbe liberarsi al piu' presto del prepotente sbafatore; ma ha un'amante e la minaccia del ricatto l'induce a soprassedere. Accade poi che ad un certo punto lo sbafatore si rivela meno spregevole di quanto era apparso da principio. Egli infatti riuscirà a liquidare l'amante di Paoloni, che aveva estorto all'industriale cinque milioni, ricuperando il denaro; e infine gli farà vincere l'asta per un appalto, che salverà l'azienda dal fallimento, smascherando il segretario di Paoloni, colpevole di aver sempre favorito coi suoi intrighi una ditta concorrente.
Dall'omonimo atto di Augusto Novelli una spiritosa e precisa satira di costume. Nella seconda parte il ritmo si rallenta un po' e si regge quasi esclusivamente sulla bravura del protagonista. (Laura e Morando Morandini, Telesette) Semplicemente un film divertente: Toto' e Gino Cervi si danno la replica con simpatia e mestiere, assecondati da una vicenda non proprio originale, ma almeno costruita correttamente. Un film scaccia pensieri. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
Incasso in euro