Anno: 1963 Durata: 109 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Paolo Heusch
Specifiche tecniche:VISTAVISION
Tratto da:-
Produzione:ALBERTO PUGLIESE E LUCIANO ERCOLI PER CINEMATOGRAFICA MEDITERRANEA, ORESTE COLTELLACCI PER INCEI
Distribuzione:TITANUS - INCEI - PANARECORD
Totò | nel ruolo di | Colonnello Antonio Cavalli |
Andreina Pagnani | nel ruolo di | Francesca Cavalli |
Britt Ekland | nel ruolo di | Iris Britt Marie Eklund |
Isa Crescenzi | nel ruolo di | La coinquilina |
Linda Sini | nel ruolo di | La Contessa |
Luciano Marin | nel ruolo di | Franco Cavalli |
Carlotta Barilli | nel ruolo di | Luisa, moglie di Franco |
Alberto De Amicis | nel ruolo di | Cataldo, socio di Sandrelli |
Mario Castellani | nel ruolo di | Capitano Castelletti |
Piero Morgia | nel ruolo di | Autista del colonnello |
Franco Fabrizi | nel ruolo di | Sandrelli |
Lina Alberti | nel ruolo di | Giocatrice in casa Cavalli |
Elvira Cortese | nel ruolo di | Coinquilina |
Peter Martell | nel ruolo di | Giovane Ufficiale |
Marcella Valeri | nel ruolo di | Cassiera del bar-tabacchi |
Alessio Ruggeri | ||
Ermelinda De Felice | ||
Gianluigi Scarpa | ||
Maria Virginia Onorato |
Il severissimo colonnello Cavalli viene posto in pensione per raggiunti limiti d'età col grado di generale. In un primo momento Cavalli cerca di trascorrere le sue giornate scrivendo un memoriale; ma l'ozio della vita borghese finisce ben presto per intristirlo. La moglie (che svolge per conto suo una lucrosa attività) per toglierlo da questa umiliante situazione, lo fa assumere da un'impresa edilizia pagando lei stessa lo stipendio. I dirigenti dell'impresa però approfittano del nome specchiato del loro singolare impiegato per compiere una serie di speculazioni che finiscono per invischiare il generale al punto di rasentare la galera. Salverà ogni cosa, come sempre, la moglie pagando di tasca sua ed al generale non resterà che l'ozio, ma una sorta di ozio infantile fatto di giochi puerili ai giardinetti.
"Il film offre all'attore Totò la possibilità di costruire (...) un carattere completo attraverso un'azione teatralmente coerente. (...) E' un film piacevolmente sceneggiato (...) nella onesta, casalinga commedia borghese di carattere." (Filippo Sacchi, 'Epoca', 12 luglio 1964) "Tenero, amaro e spiritoso ritratto di galantuomo, patetico nella sua anacronistica ingenuità, che consente a Totò di staccarsi dalle solite macchiette delle quali è stato peraltro l'inarrivabile numero uno. Un bravo al misconosciuto Paolo Heusch (su soggetto e sceneggiatura di Rodolfo Sonego), che sa ben calibrare commozione e allegria, e un bravissima alla strepitosa finta burbera Andreina Pagnani". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 17 giugno 2001)
Incasso in euro