Anno: 1974 Durata: 105 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, POLIZIESCO
Regia:Joseph Sargent
Specifiche tecniche:35 MM, CINESCOPE, TECHNICOLOR, DE LUXE, MOVIELAB
Tratto da:romanzo di John Godey
Produzione:PALOMAR PICTURES CORPORATION, PALLADIUM PRODUCTIONS
Distribuzione:UNITED ARTISTS - WARNER HOME VIDEO, MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI)
Walter Matthau | nel ruolo di | Tenente Zachary 'Z' Garber |
Robert Shaw | nel ruolo di | Mr. Blu, Bernard Ryder |
Martin Balsam | nel ruolo di | Harold Longman |
Hector Elizondo | nel ruolo di | Joe Welcome |
Lee Wallace | nel ruolo di | Il sindaco di New York |
James Broderick | nel ruolo di | Denny Doyle |
Dick O'Neill | nel ruolo di | Frank Correll |
Earl Hindman | nel ruolo di | George Steever |
Tom Pedi | nel ruolo di | Caz Dolowicz |
Beatrice Winde | nel ruolo di | Signora Jenkins |
Jerry Stiller | nel ruolo di | Tenente Rico Patrone |
Nathan George | nel ruolo di | James |
Rudy Bond | nel ruolo di | Commissario |
Doris Roberts | nel ruolo di | La moglie del sindaco |
Julius Harris | nel ruolo di | Ispettore Daniels |
Guidati con rigore militaresco da un ex mercenario, quattro banditi si impossessano di un vagone del convoglio Pelham 123 della Metropolitana di New York. A bordo ci sono 17 passeggeri e un giovane controllore. Dopo essersi messi in contatto radiofonico con la centrale operativa, gli autori dell'incredibile rapimento concedono solo un'ora di tempo per la consegna di un milione di dollari in cambio degli ostaggi. Minacciano, inoltre, di uccidere ad uno ad uno i prigionieri se la consegna non verrà fatta, oppure se la polizia proverà a giocare qualche brutto scherzo. Il tenente Garber, di servizio presso la centrale dell'Underground, si mette immediatamente in azione. Dopo aver convinto il consiglio municipale a pagare il riscatto, raccoglie faticosamente il denaro, trasferito in modo temerario alla stazione più vicina, il tenente anticipa l'ultima mossa dei banditi e li affronta di persona. Solo uno dei quattro sopravvive, ma cade nelle mani del tenente Garber che riesce ad individuarlo tra la folla solo grazie a un banale raffreddore.
"Basato su una sceneggiatura minuta e ferrea, diretto con tecnica ineccepibile, il film è uno spettacolo dalla drammaticità progressiva e in alcuni momenti agghiacciante. La vicenda, nonostante la sua paradossalità d'impostazione, è condotta con assoluta verosimiglianza in modo da risultare un impressionante documento sulla gravità morale e sociale del banditismo moderno. Il disegno dei personaggi, anziché rispondere ai soliti stereotipi di lavori del genere, è misurato e non privo di significati: l'apparente freddezza del tenente, il cinismo del capobanda, l'infantilità del sindaco, la disumanizzazione di certi funzionari che abbandonerebbero al loro destino gli ostaggi pur di rivedere i pannelli luminosi del traffico sotterraneo in regolare azione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 78, 1975)
Incasso in euro