Anno: 1950 Durata: 101 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO, SOCIALE
Regia:Pietro Germi
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:ispirato al romanzo "Cuori negli abissi" di Nino Di Maria (ed. Gastaldi)
Produzione:LUIGI ROVERE PER LUX FILM
Distribuzione:LUX FILM - PANARECORD
Raf Vallone | nel ruolo di | Saro Cammarata |
Elena Varzi | nel ruolo di | Barbara Spadaro |
Saro Urzì | nel ruolo di | Ciccio, ingaggiatore |
Francesco Navarra | nel ruolo di | Vanni, il latitante Franco Navarra |
Liliana Lattanzi | nel ruolo di | Rosa |
Mirella Ciotti | nel ruolo di | Lorenza |
Saro Arcidiacono | nel ruolo di | Carmelo, il ragioniere |
Francesco Tomolillo | nel ruolo di | Misciu |
Paolo Reale | nel ruolo di | Brasi |
Giuseppe Priolo | nel ruolo di | Luca |
Renato Terra Caizzi | nel ruolo di | Mommino, il chitarrista Renato Terra |
Carmela Trovato | nel ruolo di | Cirmena |
Angelo Grasso | nel ruolo di | Antonio |
Assunta Radico | nel ruolo di | Beatificata |
Francesca Russella | nel ruolo di | Nonna |
Giuseppe Cibardo | nel ruolo di | Turi |
Nicolò Gibilaro | nel ruolo di | Nonno |
Checco Coluzzi | nel ruolo di | Buda |
Luciana Coluzzi | nel ruolo di | Luciana |
Angelina Scaldaferri | nel ruolo di | Diodata |
Ciccio Jacono | ||
Michele Raffa |
In un piccolo paese della Sicilia quando chiudono l'unica solfara molti lavoratori sono in mezzo alla strada. All'arrivo di un ingaggiatore che promette di farli passare clandestinamente in Francia molti partono con le mogli e i figli, dopo aver versato, ciascuno, ventimila lire. L'ingaggiatore, ad un certo punto, tenta di abbandonarli ma viene riacciuffato da Vanni, un personaggio ambiguo che fa parte del gruppo. L'impresario disonesto si vendica denunciando Vanni che riesce ad eclissarsi mentre la polizia ferma tutti gli altri. Provvisti di foglio di via, dovrebbero tornare al paese ma molti preferiscono continuare a piedi o in camion il loro viaggio verso il nord. Fra questi c'è Barbara, una ragazza che è l'amante di Vanni, e Saro, un vedovo con due figli. Quando trovano lavoro per qualche giorno in una fattoria Barbara si prende cura dei bimbi di Saro. Dopo molti stenti giungono al confine e mentre si preparano a passare il valico, giunge Vanni. Questi col suo fare brutale provoca Saro, poi lo aggredisce: nel difendersi, Saro è costretto ad ucciderlo. Passato il confine, i lavoratori devono superare l'opposizione dei finanzieri, che finiscono col lasciarli andare. Saro e Barbara si ricostruiranno un'esistenza in terra straniera.
"Tema audace e drammatico, umano e crudele, poteva nascerne un grande film. Purtroppo soggetto e sceneggiatura vi si sono cocciutamenrte opposti. (...) Perché è mancata al film una sua genuina ispirazione; lo si è costruito e, per timore di cadere nel gracile, lo si è sovraccaricato, affastellato. I pezzi da ricordare sono comunque parecchi, quasi sempre ci si sente l'impronta di chi non ama il facile, l'ovvio, e parecchi tocchi sfuggenti sono rapidi e delicati." (Mario Gromo, "Film visti", Bianco e Nero, 1957)
Incasso in euro