Anno: 1965 Durata: 107 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Jean-Luc Godard
Specifiche tecniche:TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Tratto da:dal romanzo "Obsession" di Lionel White
Produzione:DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA, GEORGES DE BAUREGARD PER LA ROME-PARIS FILM
Distribuzione:DE LAURENTIIS-MEDUSA
Jean-Paul Belmondo | nel ruolo di | Ferdinand Griffon |
Anna Karina | nel ruolo di | Marianne Renoir |
Graziella Galvani | nel ruolo di | Moglie di Ferdinand |
Dirk Sanders | nel ruolo di | Fred, fratello di Marianne |
Aïcha Abadie | nel ruolo di | Se stessa |
Alexis Poliakoff | nel ruolo di | Il marinaio |
Hans Meyer | nel ruolo di | Un gangster |
Jean-Pierre Léaud | nel ruolo di | Giovane nel cinema |
Jimmy Kardubi | nel ruolo di | Il nano |
Krista Nell | nel ruolo di | Madame Staquet |
László Szabó | nel ruolo di | Esule politico |
Pascal Aubier | nel ruolo di | Secondo fratello |
Pierre Hanin | nel ruolo di | Terzo fratello |
Raymond Devos | nel ruolo di | Uomo sul molo |
Roger Dutoit | nel ruolo di | Un gangster |
Samuel Fuller | nel ruolo di | Se stesso |
Ferdinand, uomo sposato stanco della famiglia e degli amici borghesi, e Marianne, membro di una banda di delinquenti capitanata da un misterioso fratello, si ritrovano dopo cinque anni e dopo aver ucciso un mercante d'armi, scappano sulla Costa Azzurra, rifugiandosi su una spiaggia solitaria. La coppia vive di caccia e pesca, Ferdinand si dedica alla lettura, mentre la donna escogita trovate per sfogare la sua smania di vivere. Ma questa vita non fa per Marianne e tra i due esiste una radicale incomunicabilità, più forte del sentimento d'amore che li tiene vicini. Lascia Ferdinand, poi torna, chiedendo all'uomo di aiutarla per un colpo. Ferdinand accetta, ma la nuova azione gli dimostra l'abbandono da parte della donna che ha un nuovo compagno. Ferdinand stesso uccide entrambi e dopo essere sfuggito alla reazione degli altri sicari, si ucciderà, con la speranza di trovare in un altro mondo la possibilità di un'unione autentica con la donna amata
"Il film, frammentario nella narrazione, impressionistico nelle immagini, risulta quanto mai confuso ed ermetico nella sua esposizione. L'innegabile bravura degli interpreti, la stravaganza stilistica, la qualità cromatica di talune immagini, non bastano a farne un'opera completa." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 59, 1966)
Incasso in euro