Anno: 1978 Durata: 105 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, SOCIALE
Regia:Christian de Chalonge
Specifiche tecniche:PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da:romanzo di Nancy Markham
Produzione:MICHELLE DE BROCA, HENRI LASSA, ADOLPHE VIEZZI PER FILDEBROC, FRANCE REGIONS 3 (FR3), LES FILMS DE LA TOUR, SOCIETE FRANÇAISE DE PRODUCTION (SFP)
Distribuzione:CEIAD (1979)
Jean-Louis Trintignant | nel ruolo di | Henri Rainier |
Claude Brasseur | nel ruolo di | Chevalier D'Aven |
Michel Serrault | nel ruolo di | Miremant |
Catherine Deneuve | nel ruolo di | Cécile |
François Perrot | nel ruolo di | Vincent |
Gérard Séty | nel ruolo di | de Nully |
Jean Leuvrais | nel ruolo di | Heldorff |
Michel Berto | nel ruolo di | Duval |
Juliet Berto | nel ruolo di | Arlette Rivière |
Umberto Orsini | nel ruolo di | Blue |
Raymond Bussières | ||
Francoise Giret | ||
Jean-Pierre Sentier | ||
Francis Lemaire |
Henri Rainier, da 15 anni fedele servitore di un grosso istituto di credito e convinto di essere il "cocco" del presidente Miremant, viene improvvisamente licenziato. Convinto che si tratti di un equivoco chiaribile, il Rainier manda la moglie Cècile e le figliolette in vacanza, senza neppure spiegare perchè debba fermarsi in città. Ben presto si rende conto che è stato scelto come "vittima" per un infortunio finanziario nel quale la banca è caduta per gli intrallazzi di Chevalier d'Aven, un cliente curato da Henri ma favorito direttamente dall'ingenuo Miremant, nonchè dai colleghi d'alto rango Vincent e Duval. Grazie ad Ariette Rivière, la causa del licenziato viene difesa dai sindacalisti, ma senza esito. D'altra parte, rimane negativo anche il ricorso ad una Agenzia di collocamento, che, sottopostolo a severo processo, lo giudica inadatto a posti di grande responsabilità. Quando viene attaccato da un giornale, Henri viene sostenuto dalla moglie che lo stimola a reagire. Trinceratosi con uno stratagemma nell'archivio della Banca, Rainier costringe gli ex superiori a modificare il loro atteggiamento e recupera un documento che lo scagionerebbe del tutto. Ma nel processo che viene celebrato contro il d'Aven viene condannato mentre la banca e i suoi dirigenti se la cavano. Intanto Vincent, divenuto capro espiatorio al posto del Rainier, può iniziare una nuova attività nella quale assegna un posto allo sconfitto ex amico.
"Il film è legato direttamente alla materia che tratta perché sfrutta come soggetto il romanzo di Nancy Markham che vi ha narrato le ingiustizie subite e le sofferenze provate dal proprio marito, 'capro espiatorio innocente' di un clamoroso episodio di fallimento d'un istituto finanziario francese. Il regista, con molta proprietà, ha immerso il personaggio centrale - un uomo retto, non geniale. non gladiatore per natura - in un clima kafkiano che, senza distaccare il racconto dalla realtà cui si riferisce, lo arricchisce di sfumature che ne ampliano la portata dialettica sino a renderlo emblema di tutte le vittime di inattaccabili poteri, Il dramma, che rispetto a certe verbose opere-libello è più equilibrata, non è solo uno spettacolo agganciante, ma è anche un testo sul quale riflettere e discutere." ('Segnalazioni cineamtografiche', vol. 87, 1979)
Incasso in euro