Anno: 1967 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Gianni Puccini
Specifiche tecniche:EASTMANCOLOR
Tratto da:basato sul libro di Alcide Cervi e Renato Nicolai
Produzione:ALBERTO MORETTI PER CENTRO FILM
Distribuzione:CIDIF (1968) - RICORDI VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI
Gian Maria Volonté | nel ruolo di | Aldo Cervi |
Lisa Gastoni | nel ruolo di | Lucia Sarzi |
Carla Gravina | nel ruolo di | Verina |
Riccardo Cucciolla | nel ruolo di | Gelindo Cervi |
Gabriella Pallotta | nel ruolo di | Moglie di Agostino |
Renzo Montagnani | nel ruolo di | Ferdinando Cervi |
Gino Lavagetto | nel ruolo di | Antenore Cervi |
Don Backy | nel ruolo di | Agostino Cervi |
Oleg Jakov | nel ruolo di | Papà Alcide Cervi |
Benjamin Lev | nel ruolo di | Ettore Cervi |
Ruggero Miti | nel ruolo di | Ovidio Cervi |
Elsa Albani | nel ruolo di | Mamma Genoveffa Cervi |
Serge Reggiani | nel ruolo di | Ferrari, l'antifascista in carcere |
Andrea Checchi | nel ruolo di | Dante il "francese" |
Rossella Bergamonti | nel ruolo di | Moglie di Antenore |
Virginia Dorval | nel ruolo di | Moglie di Gelindo |
Massimo Foschi | nel ruolo di | Don Pasquino Borghi |
Marco Mariani | nel ruolo di | Il gerarca fascista |
Duilio Del Prete | nel ruolo di | Dante Castellucci |
Alberto Marescalchi | ||
Antonio Jaja | ||
Bobby Rhodes | ||
Bruna Cealti | ||
Claudio Trionfi | ||
Giuliana Verde | ||
Jean Ferrat | ||
Jim Prese |
Aldo Cervi, allontanatosi dal cattolicesimo dopo aver conosciuto, nel carcere di Reggio Emilia, il comunista Ferrari, si fa promotore fra i suoi sei fratelli della resistenza al fascismo. Conosciuta la prima attrice di un teatrino viaggiante, Lucia Sarzi, che è in realtà, un membro del movimento antifascista clandestino, Aldo si lega politicamente alle sue idee. Da questo incontro, tutti i Cervi traggono impulso a partecipare ancor più attivamente alla lotta. Mentre i genitori ospitano in casa loro ex prigionieri alleati, braccati dai tedeschi, Aldo va in montagna, con un gruppo di altri partigiani. Tornato momentaneamente a casa, egli è catturato, con i suoi fratelli, dai fascisti. Alla fine del dicembre '43, nel poligono di Reggio Emilia, ha luogo l'esecuzione dei sette fratelli.
"C'era tutto. C'era un grande tema popolare. C'erano, a farlo, uomini che possedevano spirito per capirlo e bravura per realizzarlo (...). Allora, cosa manca? (...) Manca l'afflato, quel qualcosa di indefinibile, di inafferrabile che nell'opera di cinema (...) arriva non si sa da dove all'ultimo momento, e per cui tutti i doni dell'intuizione creativa cadono contemporaneamente nell'opera viva (...) Si direbbe che nel trasferimento in immagine tutto si sia contemporaneamente generalizzato e dissecato. (...) Forse, non so, Puccini ha avuto paura dell'enfasi epica, della retorica." (Filippo Sacchi, 'Epoca', 17 marzo 1968)
Incasso in euro