Anno: 1942 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO, STORICO
Regia:Enrico Fulchignoni
Specifiche tecniche:-
Tratto da:dramma "The Two Foscari" di George Byron nell'adattamento di Gaetano Campanile Mancini
Produzione:SCALERA FILM
Distribuzione:SCALERA FILM
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Il Doge Francesco Foscari |
Rossano Brazzi | nel ruolo di | Jacopo Foscari |
Memo Benassi | nel ruolo di | Donato Almarò |
Elli Parvo | nel ruolo di | Zanze |
Regina Bianchi | nel ruolo di | Lucrezia Contarini |
Nino Crisman | nel ruolo di | Marco Faredano |
Erminio Spalla | nel ruolo di | Oliviero |
Gero Zambuto | nel ruolo di | Pietro Faredano |
Cesare Fantoni | nel ruolo di | Il sicario di Faredano |
Arturo Bragaglia | nel ruolo di | Messer Venozzo |
Egisto Olivieri | nel ruolo di | Marino Cavalli |
Carlo Duse | nel ruolo di | Vivarin |
Olga Solbelli | nel ruolo di | La moglie di Faredano |
Ciro Berardi | nel ruolo di | L'oste |
Agnese Dubbini | nel ruolo di | La cuoca |
Carlo Bressan | nel ruolo di | Leopoldo Moroni, falso testimone |
Marcella Toschi | nel ruolo di | Sorella di Moroni |
Grazia Lucenti | nel ruolo di | La madre di Jacopo |
Michele Riccardini | nel ruolo di | Ubriaco nella taverna |
Felga Lauri | nel ruolo di | L'ancella Maria |
Gioconda Stary | nel ruolo di | Un'attrice del teatro |
Leni Vecellio | nel ruolo di | La nutrice |
Otello Seno | nel ruolo di | Antonio Rosi, detto Brasuola |
Nino Marchesini | nel ruolo di | Il Pubblico Ministero |
Giulio Battiferri | nel ruolo di | Primo soldato |
Giovanni Onorato | nel ruolo di | Secondo soldato |
Amalia Pellegrini | nel ruolo di | La vecchia della stamberga |
Angelo Dessy | nel ruolo di | Spettatore al processo |
Lina Marengo | nel ruolo di | Spettatrice al processo |
Gianni Cavalieri | nel ruolo di | Un cittadino |
Nucci Bagnani | nel ruolo di | La figlioletta di Jacopo e Lucrezia |
Repubblica di Venezia: un'insanabile rivalità esiste tra le famiglie dei Foscari e dei Faredana. Il giorno che un Foscari viene eletto Doge, il vecchio Faredana ne muore di crepacuore e suo figlio giura vendetta. Con la falsa testimonianza di un soldato, egli riesce ad accusare di alto tradimento il figlio del Doge. Imprigionato nel carcere dei Piombi, il giovane Foscari riesce a fuggire ma viene riacciuffato e accusato di un altro delitto: l'assassinio del giudice che conduceva l'istruttoria. Al processo, quando tutto sembra ormai perduto, l'accusato riesce a dimostrare la sua innocenza e smascherare i veri colpevoli. Ma il Doge Foscari, affranto dai dispiaceri familiari e politici, muore prima di poter riabbracciare il proprio figlio ormai riabilitato.
"Anche stavolta non si è guardata la spesa e la cornice veneziana della vicenda è curata con scrupolosa nobiltà teatrale di stile. Talune rare parentesi del film, girate dal vero a Venezia, danno aria al racconto che avanza sul ritmo di un melodramma ottocentesco. (...) La regia di Fulchignoni è volenterosa e leziosa, ma è purtroppo schiava di quella lentezza che è la peggiore nemica di ogni film." (Fabrizio Sarazani, "Il Giornale d'Italia", 24 dicembre 1942)
Incasso in euro