Anno: 1955 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: -
Genere:COMMEDIA
Regia:Carlo Borghesio
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:CINES, IMPERIAL FILM
Distribuzione:DIANA CINEMATOGRAFICA
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Berloni Giovanni |
Carlo Ninchi | nel ruolo di | Industriale Carletti |
Germana Paolieri | nel ruolo di | Signora Carletti |
Giacomo Furia | nel ruolo di | Vincenzo Il Sarto |
Giulia Rubini | nel ruolo di | Giulietta |
Ilse Petersen | nel ruolo di | Figlia Di Carletti |
Leonardo Botta | nel ruolo di | Carletti Enrico |
Lia Rainer | ||
Lidia Martora Maresca | ||
Loris Gizzi | nel ruolo di | Un Invitato |
Mario Siletti | ||
Peppino De Filippo | nel ruolo di | Ciccillo |
Pietro Carloni | ||
Rosita Pisano | ||
Vincenzo Talarico | nel ruolo di | Lorenzucci |
Giovanni Bettini, venditore ambulante di penne stilografiche, è vedovo ed ha una figlia, Giulietta, ch'egli, a prezzo di gravi sacrifici, fa educare in un collegio signorile, alimentando in lei l'illusione di essere la, figlia di un ricco ed importante uomo d'affari. Ma viene il momento, in cui Giulietta, avendo terminato i suoi studi, deve lasciare il collegio. Giovanni, accompagnato dal suo aiutante, Ciccillo, si reca al collegio e durante la festa d'addio fa la conoscenza del ricco industriale Carletti, la cui figlia Albertina è amica della sua figliola. Suo malgrado, Giovanni si vede costretto ad accettare, per un giorno, l'ospitalità che l'industriale offre loro nella propria villa, dov'egli fa la conoscenza del figlio del suo ospite, Enrico, che da tempo nutre sentimenti d'affetto per Giulietta. Il giorno dopo in treno, Giovanni vorrebbe rivelare alla figlia la verità, ma ne è impedito da varie circostanze, mentre l'incontro con conoscenze di collegio di Giulietta lo obbligano a prendere con lei alloggio in un grande albergo. La mattina seguente, mentre per la strada cerca di vendere le sue penne per procurarsi il denaro per pagare il conto dell'albergo, Giovanni s'imbatte in Giulietta, che ha così la rivelazione della verità. Qualche giorno dopo Carletti va a trovare Giulietta nella sua povera casa, per dirle che Enrico gli ha parlato del loro amore e che egli approva la scelta del figlio; Giulietta però gli risponde che si tratta di ragazzate da non prender sul serio. Ma il dolore provato dalla povera ragazza è troppo forte ed essa s'ammala. Questa è una nuova fonte di amarezza e di preoccupazione per Giovanni, che un giorno, rientrando in casa, ha la sorpresa di trovarvi tutta la famiglia Carletti, occupata a preparare una buona cena. Giulietta è sorridente e felice in compagnie di Enrico. L'industriale s'avvicina a Giovanni, dicendogli che avrebbe dovuto dirgli la verità: egli stesso è felice che suo figlio abbia trovato una brava ragazza come Giulietta.
<<(...) E' una storia brillante con spunti sentimentali e patetici e con un finale abbondantemente ottimistico (...) Borghesio ha realizzato il film con scioltezza, studiandosi di rendere per quanto possibile meno evidenti le numerose incongruenze del soggetto>>. (A. Albertazzi, <
Incasso in euro