Anno: 2012 Durata: 102 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:Rob Cohen
Specifiche tecniche:ARRICAM LT/SILICON IMAGING SI-2K, TECHNISCOPE (1:2.35)
Tratto da:romanzo "La memoria del killer" di James Patterson (ed. Longanesi)
Produzione:BILL BLOCK, PAUL HANSON, JAMES PATTERSON, STEVE BOWEN, RANDALL EMMETT, LEOPOLDO GOUT PER QED INTERNATIONAL, ENVISION ENTERTAINMENT CORPORATION, IAC PRODUCTIONS, JAMES PATTERSON ENTERTAINMENT
Distribuzione:01 DISTRIBUTION (2013)
Tyler Perry | nel ruolo di | Alex Cross |
Edward Burns | nel ruolo di | Tommy Kane |
Matthew Fox | nel ruolo di | Picasso |
Jean Reno | nel ruolo di | Giles Mercier |
Carmen Ejogo | nel ruolo di | Maria Cross |
Cicely Tyson | nel ruolo di | Nana Mama |
Rachel Nichols | nel ruolo di | Monica Ashe |
John C. McGinley | nel ruolo di | Capitano Richard Brookwell |
Chad Lindberg | nel ruolo di | Vincent Dardis |
Werner Daehn | nel ruolo di | Erich Nunemacher |
Yara Shahidi | nel ruolo di | Janelle Cross |
Sayeed Shahidi | nel ruolo di | Damon Cross |
Bonnie Bentley | nel ruolo di | Detective Jody Klebanoff |
Stephanie Jacobsen | nel ruolo di | Fan Yau Lee |
Giancarlo Esposito | nel ruolo di | Daramus Holiday |
Ingo Rademacher | nel ruolo di | Ingo Sacks |
Mark Hicks | nel ruolo di | Tony T. Thompson |
Jessalyn Wanlim | nel ruolo di | Paramita Megawati |
Marcelo Tubert | nel ruolo di | Cloche |
Rory Markham | nel ruolo di | Nenad Stanisic |
Simenona Martinez | nel ruolo di | Pop Pop Jones |
Sonny Surowiec | nel ruolo di | Hans Friedlich |
Alex Cross, detective e profiler della polizia di Detroit, viene messo a capo delle indagini su un pericoloso serial killer chiamato Picasso. Insieme al collega, e amico, Tommy Kane e alla neo collega Monica Ashe, Cross si metterà sulle tracce dell'assassino scoprendo il suo prossimo bersaglio: Giles Mercier, proprietario di una multinazionale. Per riuscire a prevedere le mosse del killer, Cross dovrà entrare nella sua mente e ingaggerà con lui una sfida spietata che lo costringerà a spingersi oltre i propri limiti morali e psicologici...
"Forse non ci sono le finezze di Patterson e non sempre i caratteri dei suoi celebrati personaggi hanno sullo schermo il risultato che avevano sulla pagina scritta, ma Cohen sa come fabbricare un film d'azione e qui ce la mette tutta per reggere le fila di un'avventura che, pur priva di suspense e incline qua e là a certi patetismi, non stenta a farsi seguire con affanno grazie anche ad immagini forti ed intense. Vi concorrono, oltre a Tyler Perry nel personaggio che era stato di Freeman, Edward Burns, il fido Tommy Kane, Matthew Fox, un glabro psicopatico, e addirittura Jean Reno, un altro cattivo, e non di secondo piano." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo Roma', 18 luglio 2013) "Assai modesto il poliziesco di Rob Cohen, 'Alex Cross', terza avventura del detective prima interpretato da Morgan Freeman: questa volta l'uomo da la caccia a un serial killer psicopatico che commette efferati omicidi, ma la banalità della sceneggiatura raggiunge livelli sconcertanti." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 18 luglio 2013) "Liber(issim)o adattamento del thriller di James Patterson 'La memoria del killer', il film del mestierante Rob Cohen riporta sul grande schermo quell'Alex Cross che fu di Morgan Freeman ne 'Il collezionista' e 'Nella morsa del ragno'. Ebbene, quei due film sono lontanissimi parenti, perché Alex Cross non va da nessuna parte: pathos sotto i tacchi, suspense da documentario sul plancton. Insomma, un thriller senza memoria: si veda alla voce saldi di fine stagione." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 18 luglio 2013) "Piacerà agli amatori del giallo violento. Alcuni dei quali dovranno dimenticarsi Freeman e i gialli di Patterson. Regista è Rob Cohen, quello di 'Fast and furious'. I suoi eroi sono craponi muscolari alla Vin Diesel. Le sue storie tirano tutte allo stomaco dello spettatore. Il suo Cross assomiglia a quello dei libri solo all'inizio. Ma il fatto di presentarlo come «detective con famiglia» è solo un espediente per scatenarlo nella seconda parte come un erede dell'antico Charles Bronson. Azione, azione, feroci ammazzamenti, ferocissime vendette. Scelta questa strada sei obbligato ad azzeccare eroe e cattivo. Beh, il «vilain» di Matthew Fox certamente è ad hoc. Il fusto della serie 'Lost', trasformato e pressoché irriconoscibile, fa veramente paura. Calvo e scheletrico ha la mali-gnità e la sinistra buffoneria del Gollum del 'Signore degli anelli' e l'invincibilità del De Niro di 'Cape Fear'. Alex Cross. La scelta di Tyler Peny mi era parsa folle. Va bene un Alex giovanile e muscoloso. Ma perché chiamare questo divo televisivo che la fama se l'è fatta in situations comedies travestito da mammona negra (come affidare Montalbano a uno dei Legnanesi)? Beh, Tyler non sarà Denzel Washington ma funziona. Deve funzionare se lo stesso Patterson ha dato un convinto assenso invece di cacciare a pedate lui e Cohen." (Giorgio Carbone, 'Libero', 18 luglio 2013) "Il personaggio di Alex Cross, profiler dalle grandi capacità deduttive partorito dalla penna di James Patterson, ha avuto due passaggi cinematografici importanti per merito di Morgan Freeman ('Il collezionista' e 'Nella morsa del ragno'). Anche per questo, meritava una fine migliore di quella che gli ha fatto fare la regia di Rob Cohen e, soprattutto, l'interpretazione anonima, per non dire altro, di Tyler Perry. (...) Sembrano tutti in gita premio, poco motivati da una sceneggiatura da film del cestone del supermercato o, al massimo, da puntata di una serie poliziesca. I dialoghi sono imbarazzanti e un personaggio principale sparisce dalla scena senza che a nessuno freghi qualcosa. Ma Alex Cross non intuiva tutto in pochi minuti?" (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 18 luglio 2013)
Incasso in euro